“Questi attacchi, la crescente cooperazione con la Corea del Nord e la retorica irresponsabile che li accompagna, fanno parte di un’inaccettabile logica di escalation da parte della Russia, che continua a perseguire un disegno revisionista, brutale e imperialista in violazione dei diritti sovrani dell’Ucraina. e la Carta delle Nazioni Unite”, ha aggiunto il presidente francese.
La minaccia di Putin
Il presidente francese ha inoltre sottolineato che questa logica dell’escalation “non avrà la meglio sulla nostra determinazione a continuare ad aiutare l’Ucraina tanto intensamente e per tutto il tempo necessario, affinché possa esercitare il suo diritto all’autodifesa e affinché la guerra di aggressione della Russia venga portata a termine”. sconfitto.
Dopo un primo attacco contro l’Ucraina il 22 novembre con il potente missile balistico ipersonico “Orechnik”, il presidente russo Vladimir Putin minaccia di ripetere questi colpi, in particolare su Kiev, o addirittura di bombardare i siti militari dei paesi occidentali che armano Kiev, in risposta alla bombardamenti effettuati da Kiev in Russia utilizzando missili ATACMS americani e Storm Shadow britannici. Non ha ancora messo in atto le sue minacce, ma sta aumentando gli attacchi con missili e droni contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina, anche con le “munizioni a grappolo”, secondo Kiev.