La banca centrale russa alzerà i tassi di 200 punti base al 18% alla fine di questo mese per cercare di frenare un’inflazione ostinatamente elevata che secondo gli analisti dovrebbe finire nel 2024 ben al di sopra dell’obiettivo del 4% della banca, secondo un sondaggio Reuters condotto martedì.
La banca è stata sempre più assertiva, promettendo tassi elevati per un lungo periodo di tempo, poiché l’inflazione ha continuato ad accelerare. Il Ministero dell’Economia ha riferito che l’inflazione annuale dei prezzi al consumo era pari all’8,61% al 24 giugno.
Dieci dei 16 analisti ed economisti intervistati da Reuters tra la fine di giugno e l’inizio di luglio prevedevano che la Banca di Russia avrebbe aumentato il tasso di riferimento al 18% il 26 luglio. Tre analisti prevedono un aumento al 17,5% e altri tre prevedono che la banca limiterà la stretta monetaria ad un aumento di 100 punti base.
“La domanda interna, i prestiti e l’inflazione non stanno rallentando, nonostante il tasso di riferimento del 16%, e quindi la Banca di Russia deve inasprire la politica monetaria”, ha affermato Mikhail Vasilyev, capo analista di Sovcombank, che prevede un aumento di 200 punti base. .
“In generale, i mutuatari dovrebbero prepararsi al fatto che il denaro nell’economia rimarrà costoso per lungo tempo e che diventerà ancora più costoso.
Secondo le previsioni di consenso, gli analisti prevedono che i tassi chiuderanno l’anno al 17,75%, in aumento rispetto al 16% dell’indagine precedente.
“L’assenza di segnali espliciti di rallentamento dell’inflazione costringe la banca centrale a mantenere una rotta restrittiva”, hanno affermato gli analisti di BCS World of Investments.
Si prevede che l’inflazione di fine anno salirà bruscamente al 6,4%, in aumento rispetto al 5,6% dell’indagine precedente e ben al di sopra dell’obiettivo e delle aspettative della banca centrale. L’inflazione annuale si è attestata al 7,4% nel 2023, rispetto all’11,9% nel 2022.
Il sondaggio ha mostrato che gli economisti ora si aspettano che il prodotto interno lordo della Russia cresca del 3,1% quest’anno, un valore leggermente superiore rispetto al sondaggio del mese scorso.
Gli analisti prevedono che il rublo, che attualmente viene scambiato a circa 87 per un dollaro, si indebolirà a 97,5 nel prossimo anno.
