Parigi supera l’inflazione nella zona euro, mentre la politica continua a pesare

Parigi supera l’inflazione nella zona euro, mentre la politica continua a pesare
Parigi supera l’inflazione nella zona euro, mentre la politica continua a pesare
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Parigi (awp/afp) – La Borsa di Parigi ha aperto in ribasso lunedì, mentre l’incertezza pesa prima che venga resa nota la lista dei candidati finali per il secondo turno delle elezioni legislative in Francia, con gli investitori in attesa anche dei dati sull’inflazione nella zona euro.

Intorno alle 9:30, il CAC 40, l’indice di punta del mercato parigino, ha perso lo 0,91%, ovvero 65,39 punti a 7.495,74 punti. Lunedì l’indice di punta è avanzato dell’1,09%, ovvero di 81,73 punti a 7.561,13 punti. È ancora lungi dal compensare le perdite di giugno (-6,42%), la peggiore performance degli ultimi due anni.

Il mercato è ancora concentrato sull’esito delle elezioni legislative, mentre martedì sera sarà resa nota la lista dei candidati finali al secondo turno.

“Gli altri partiti cercano di impedire che il Raggruppamento Nazionale salga al potere, e sono in corso trattative per il ritiro dei candidati dalle circoscrizioni elettorali in cui vogliono dare a un altro partito maggiori possibilità di vittoria”, spiegano gli analisti della Deutsche Bank.

“Una volta che sapremo chi corre, dovremmo avere un’idea migliore delle prospettive a nostra disposizione prima del voto” del 7 luglio, hanno continuato.

In questa fase, secondo i dati dell’AFP, si sono ritirati più di 150 candidati dai più di 300 candidati triangolari inizialmente previsti alla fine del primo turno.

Per il presidente francese la partita si preannuncia molto serrata dopo il 7 luglio, sia che entri in coabitazione frontale con la RN o che si occupi di un governo di minoranza e tecnico, i due scenari più probabili.

“Gli investitori sperano soprattutto nello scenario di un governo di minoranza, che impedirebbe almeno a Le Pen (del partito di Marine) di aumentare il debito francese”, commenta Ipek Ozkardeskaya, analista della Swissquote Bank.

“Ciò contribuirebbe a controllare il divario tra i titoli francesi e quelli tedeschi”, che è un indicatore che misura la fiducia degli investitori in Francia, e “a sostenere l’euro”, ha continuato l’analista.

Sul mercato obbligazionario, il tasso del prestito francese a 10 anni si aggirava intorno alle 9,30 al 3,35%, contro il 2,58% del tasso tedesco.

Sul fronte valutario, la moneta unica europea ha ceduto lo 0,22% rispetto al biglietto verde, a 1,0716 dollari per euro.

All’ordine del giorno della sessione, gli investitori guarderanno alla pubblicazione dei dati sulla disoccupazione della zona euro nel mese di giugno, mentre “i dati sull’inflazione pubblicati da venerdì nei principali paesi della zona euro sono contrastanti”, commenta Ipek Ozkardeskaya.

Inoltre, la presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, ha suggerito “che probabilmente non ci sarà un secondo taglio dei tassi durante la riunione di politica monetaria di luglio”, in occasione del suo discorso di apertura al forum annuale della BCE. a Sintra, in Portogallo, sottolinea l’analista.

Sanzionato Sodexo

Il gruppo di ristorazione collettiva e servizi Sodexo ha visto rallentare leggermente la crescita del proprio fatturato con l’inflazione, ma ha confermato i propri obiettivi annuali grazie, in particolare, ad uno sviluppo “robusto” nei servizi di ristorazione.

Sanzionato, il suo titolo è sceso di quasi il 5% a 81,70 euro.

Cora si trasferisce al Carrefour

Il colosso della distribuzione Carrefour (-0,60% a 13,32 euro) ha annunciato lunedì sera che acquisterà ufficialmente dal gruppo belga Louis Delhaize i negozi Cora che resteranno sotto il marchio Carrefour nonché i negozi Match che manterranno il proprio.

La Renault costa meno

Il gruppo automobilistico equipaggerà alcune delle sue auto elettriche con batterie LFP, una tecnologia meno costosa rispetto alle normali batterie NMC, ha annunciato lunedì Ampere, la filiale elettrica del gruppo, dopo la chiusura della borsa.

Renault avanza dello 0,39% a 48,44 euro.

Il casinò vende negozi

Il distributore Casino (-0,66% a 3,47 euro) ha annunciato martedì la vendita di 66 negozi di grande formato al gruppo Les Mousquetaires e ad Auchan Retail France, secondo un accordo che aveva già portato il gruppo fortemente indebitato a venderne più di 200 ipermercati e supermercati ai suoi concorrenti in primavera.

mgi/mdr/ktr

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