“So che potevo arrivare fino in fondo”, ha deluso Sylvie Jouart-Fernandez per il suo ritiro

“So che potevo arrivare fino in fondo”, ha deluso Sylvie Jouart-Fernandez per il suo ritiro
“So che potevo arrivare fino in fondo”, ha deluso Sylvie Jouart-Fernandez per il suo ritiro
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Notizie dalla seconda circoscrizione elettorale dell’Alta Corsica:

– “So che avrei potuto arrivare fino in fondo”, Sylvie Jouart-Fernandez delusa dal suo ritiro

Ammette che la sua prima reazione è stata la delusione. Quando ha saputo, nel pomeriggio di lunedì 1 luglio, che non avrebbe partecipato al secondo turno di queste legislativo previsto, Sylvie Jouart-Fernandez si è piegato alla decisione delle autorità nazionali del Raduno nazionale (RN) : “Questa decisione non viene da me ma la rispetto”.

Di “grande orgoglio” aver raccolto 11.275 voti (25,42%)ben al di là di quanto sperava, fino alla disillusione nel vedere ritirata, in meno di 24 ore, la candidatura della candidata del Raggruppamento Nazionale al seconda circoscrizione elettorale dell’Alta Corsica si è ritrovata imbarcata su vere e proprie montagne russe emotive.

So che potevo arrivare fino in fondo ma non è stato deciso così. Lo sono ancora di più deluso verso il quale avevo un impegno sincero Corso e i corsi ed io crediamo che il mio punteggio nel primo turno dimostri che parlavo la loro stessa lingua”sussurra.

Un trio complicato

La logica del partito ha preso il sopravvento. “Con questo triangolare, e visto il risultato, ci siamo ritrovati in uno scenario complicato, del tutto identico a quello del 2022, con lo stesso duello tra François-Xavier Ceccoli e Jean-Félix Acquavivaconfida Sylvie Jouart-Fernandez.

E il suo futuro politico? “Solo il tempo lo dirà”. Se intende rimanere membro del Raggruppamento Nazionale, è impossibile sapere se sarà di nuovo la protagonista del partito alle prossime elezioni.

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