![La Corte Suprema ritarda ulteriormente il processo federale di Trump, una decisione dalle gravi conseguenze](https://it.dayfr.com/temp/resized/medium_2024-07-01-1202d5e80c.jpg)
Per voce dei sei giudici conservatori contro quella dei tre progressisti, la Corte ritiene che “il Presidente non gode di alcuna immunità per i suoi atti non ufficiali” ma che “ha diritto almeno ad una presunzione di immunità per i suoi atti ufficiali. ” Si rimette quindi la causa al giudice di primo grado per stabilire quali siano gli atti potenzialmente immuni da procedimento penale, con l’onere a carico dell’accusa di dimostrare che non lo siano quando siano stati compiuti nell’esercizio delle proprie funzioni.
Questa decisione è “una grande vittoria per la nostra democrazia e la nostra Costituzione”, ha subito salutato Donald Trump.
“La decisione non cambia i fatti”
Il candidato repubblicano “pensa di essere al di sopra della legge”, ha reagito il team elettorale di Joe Biden, stimando che la decisione “non cambia nulla nei fatti […]: Donald Trump è scattato dopo aver perso le elezioni del 2020 e ha incoraggiato la folla a ribaltare i risultati delle elezioni”, secondo un consigliere elettorale.
Decidendo il 28 febbraio di occuparsi di questa questione e fissando poi i dibattiti quasi tre mesi dopo, la più alta corte degli Stati Uniti aveva già rinviato considerevolmente il processo federale contro l’ex presidente repubblicano per aver tentato illegalmente di ribaltare i risultati delle elezioni del 2020. vinto da Joe Biden.