Il Premio Jean Dumur 2024 è stato assegnato a Isabelle Ducret. Il giornalista investigativo lavora dal 2011 per lo show della RTS Temps Present. Il premio gli verrà consegnato mercoledì, nel corso di una cerimonia organizzata al Foyer del Grand Théâtre de Genève.
Quest’anno la giuria ha scelto di premiare una donna con un percorso professionale esemplare al servizio del giornalismo investigativo, ha scritto lunedì in un comunicato stampa il Club svizzero della stampa.
Gli Amici di Jean Dumur salutano Isabelle Ducret come una persona “intraprendente, tenace, rigorosa, precisa”, solida nelle sue investigazioni.
Gaza, Ucraina, Hong Kong…
Nata nel 1969 a Ginevra, Isabelle Ducret ha esordito come giornalista nella stampa scritta, al Courrier, a La Liberté, poi come freelance. Dopo dieci anni, nel 2002, entra nella redazione della televisione svizzera romanda, prima di unirsi al team di Temps Present nel 2011.
A livello internazionale, ha coperto in particolare il conflitto a Gaza, la rivoluzione Maidan in Ucraina e le rivolte a Hong Kong. Ha vinto il Premio FIGRA al Festival Internazionale del Grand Reportage 2014 con un’inchiesta dal titolo “Contro Nestlé fino alla morte” e il Gran Premio Suva Media nel 2023.
Un giornalista “infinitamente onorato” della distinzione
“Il Premio Jean Dumur ha un valore molto particolare nel riconoscere i valori essenziali del giornalismo che mi stanno a cuore, come la ricerca della verità e l’indipendenza”, ha osservato Isabelle Ducret, citata nel comunicato stampa. La vincitrice ha affermato di essere “infinitamente onorata” di questo riconoscimento.
Il Premio Jean Dumur è stato creato nel 1986 da diversi redattori francofoni in memoria del giornalista e scrittore Jean Dumur. Premia un giornalista della Svizzera romanda che dimostra coraggio giornalistico, ricerca della verità, indipendenza e chiarezza di espressione. Ha una dotazione di 5000 franchi.
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