Il consiglio di sicurezza israeliano si riunirà martedì per discutere un accordo di cessate il fuoco con il Libano che potrebbe porre fine al conflitto con Hezbollah, riferiscono i media israeliani.
L’accordo no non ancora finalizzato
ma le trattative andare avanti
ha dichiarato il rappresentante di Israele alle Nazioni Unite, Danny Danon, il quale sostiene che lo Stato ebraico si riserverà la capacità di colpire il sud del Libano, indipendentemente dall’accordo.
Lo ha assicurato alla Reuters il vicepresidente del parlamento libanese, Elias Bou Saabnon sembrano esserci seri ostacoli all’avvio dell’attuazione dell’accordo di cessate il fuoco proposto dagli Stati Uniti
.
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Il rappresentante di Israele presso le Nazioni Unite, Danny Danon, ha confermato che i colloqui “stanno andando avanti”.
Foto: Getty Images / Michael M. Santiago
Il media americano Axios ha rivelato lunedì mattina che le due parti si erano già accordate sui dettagli di questa tregua di 60 giorni al termine della quale finirà la guerra tra Israele e Hezbollah, citando una fonte interna al governo americano.
Siamo vicini
di un accordo, ha assicurato un portavoce della Casa Bianca, secondo il quale sono in corso le trattative costruttivo
. Crediamo che stiano seguendo una traiettoria molto positiva, ma nulla è ancora finito.
Secondo una fonte vicina ai negoziati citata dalla rete CNN, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe approvato in linea di principio
l’accordo, ma dettagli importanti devono ancora essere negoziati.
Le mediazioni si svolgono sulla base della risoluzione n1701 del Consiglio di Sicurezza dellaLUI che ha posto fine alla precedente guerra tra Israele e Hezbollah nel 2006.
Si prevede che solo l’esercito libanese e le forze di pace possano essere schierati sul confine meridionale del Libano.
Questi colloqui si svolgono mentre le due parti continuano a scambiarsi scioperi. Lunedì mattina Israele ha affermato di aver colpito circa 25 obiettivi collegati a Hezbollah in un’ora.
Un anno di ostilità
Domenica Hezbollah ha lanciato circa 250 proiettili verso Israele, molti dei quali sono stati intercettati.
Dodici persone sono state uccise lunedì e altre otto ferite durante gli attacchi israeliani in due aree del distretto di Tiro, nel sud del Libano, ha annunciato il ministero della Sanità libanese.
Gli Stati Uniti stanno spingendo per un accordo di tregua per porre fine a più di un anno di ostilità tra Hezbollah e Israele, iniziate insieme alla guerra di Gaza ma intensificate in modo significativo negli ultimi due mesi.
Accolgo con favore gli sforzi diplomatici in corso per raggiungere la cessazione delle ostilità e invito le parti a concordare un cessate il fuoco
ha dichiarato davanti al Consiglio di Sicurezza l’alto funzionario Muhannad Hadi, a nome dell’inviato dellaLUI per il Medio Oriente, Tor Wennesland.
Dopo un anno di violenze transfrontaliere e dopo aver indebolito Hamas a Gaza, Israele ha spostato il cuore delle sue operazioni in Libano, lanciando dal 23 settembre un’intensa campagna di bombardamenti sulle roccaforti di Hezbollah, che ha aperto un fronte contro Israele a sostegno di Hamas, il suo movimento palestinese. alleato.
Con informazioni di Reuters e Agence France-Presse