l’essenziale
Il pilota olandese (27 anni) è stato incoronato campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta consecutiva questa domenica 24 novembre.
Campione non si nasce, lo si diventa. E per Max Verstappen, incoronato per la quarta volta questa domenica, 24 novembre a Las Vegas (Stati Uniti) al vertice della gerarchia mondiale, il cammino verso la gloria è passato soprattutto attraverso le continue richieste di suo padre Jos, anche lui ex Formula 1 autista.
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Una dura educazione raccontata in particolare a fine dicembre 2021, nelle colonne di Sole. E il pilota della Red Bull ha ricordato una gara di kart in Italia nel 2012, da adolescente, durante la quale si ritirò al secondo giro dopo essere entrato in collisione con un concorrente mentre tentava il sorpasso. Un evento che l’olandese, secondo lui, avrebbe dovuto vincere facilmente. Abbastanza da provocare le ire di suo padre.
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Infatti, dopo la gara e tornando a casa, l’ex corridore ha ordinato al figlio 15enne di scendere dal furgone, prima di lasciare il distributore di benzina senza di lui. “Mi ha rilasciato e se n’è andato”, ha spiegato Max Verstappen, nei commenti questa volta riportati da ESPN. “Non gli ho parlato per sei o sette giorni”, ha ammesso Jos, parlando di Max, finalmente ripreso dalla madre, che li aveva seguiti lungo la strada, diversi minuti dopo prima che Jos venisse a prendere suo figlio. Nel silenzio di piombo fino al ritorno in Olanda.
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In retrospettiva, Max Verstappen ha spiegato che l’episodio gli è stato vantaggioso. “È stata una lezione difficile. Ma penso che alla fine sia stata una buona lezione.” E da sottolineare: “L’anno successivo credo di essere stato molto più bravo a giudicare i miei sorpassi e il modo in cui mi approcciavo ad una gara”.
E suo padre è d’accordo: “La stagione successiva abbiamo vinto tutto. Abbiamo vinto due campionati europei, il campionato del mondo, abbiamo vinto tutte le gare. Era così concentrato, dal modo in cui correva, si vedeva che stava pensando e penso perché grazie a quello che è successo in quella gara è diventato un pilota migliore”.