Venerdì sera si sono uditi degli spari a Saint-Mandé (Val-de-Marne). Gli agenti di polizia del BAC hanno sparato tre volte a un giovane di 22 anni quando lo hanno arrestato. L’uomo è gravemente ferito, la sua prognosi è in pericolo, conferma la procura di Créteil.
Secondo il resoconto dei fatti redatto dalla Procura, il giovane “non è partito” hanno puntato una pistola calibro 9 contro tre agenti di polizia della BAC, chiamati come rinforzi dagli agenti della polizia municipale di Saint-Mandé. Questi agenti sono stati i primi a denunciare il comportamento preoccupante del giovane, senza specificare il contesto di tale denuncia.
Due inchieste aperte
Una fonte della polizia racconta a France Bleu Paris che la polizia municipale ha prima cercato di controllare l’uomo con scariche di taser. Un tentativo che, secondo questa fonte, non ha avuto “nessun effetto”.
Sono state aperte due inchieste. Il primo è affidato all’IGPN, il corpo di polizia “determinare se esiste uno stato di legittima difesa”. La seconda è aperta per tentato omicidio di persona investita di pubblici poteri, minacce e porto d’armi. L’accusa precisa che l’uomo preso di mira dai colpi della polizia aveva, oltre alla pistola, un coltello.
Swiss