Vladimir Putin ha firmato sabato una legge che permette a coloro che si uniscono per combattere in Ucraina di condonare i debiti che non possono pagare fino all'equivalente di 92.000 euro.
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Una nuova legge in Russia consente a coloro che si arruolano per combattere in Ucraina di condonare i debiti che non possono ripagare. La normativa consentirà a chiunque firmi un contratto di un anno di andare a combattere dopo il 1° dicembre per essere liberato dai debiti, per i quali è stato emesso un ordine di recupero prima di quella data. Si applicherà anche ai loro coniugi. L'importo totale dei debiti coperti sarà di 10 milioni di rubli, ovvero circa 92.000 euro al tasso attuale.
Questa misura, approvata martedì dal Parlamento russo, è considerata dagli esperti un forte incentivo, mentre la Russia è alla ricerca di volontari per un conflitto che dura ormai da più di mille giorni.
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D’altro canto, l’Ucraina ha anche una legislazione che permette ai combattenti di ottenere condizioni preferenziali per i prestiti e, in alcuni casi, cancellare i propri debiti.
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