Gli Étienne Marcel Awards 2024 celebrano gli imprenditori responsabili!

Gli Étienne Marcel Awards 2024 celebrano gli imprenditori responsabili!
Gli Étienne Marcel Awards 2024 celebrano gli imprenditori responsabili!
-

I vincitori del Premio Étienne Marcel 2024

Non ci sarebbe un’economia liberale senza imprenditori. E nonostante i suoi eccessi, il capitalismo non sarebbe il meno cattivo dei regimi economici senza leader aziendali responsabili!

Dal 2011, il think tank Etienne Marcel premia gli imprenditori che salvano il capitalismo investendo tanto nelle persone quanto nella redditività finanziaria o economica. Questi imprenditori VSE e PMI indipendenti conciliano performance economica e impegno responsabile, ponendo le preoccupazioni e le innovazioni ambientali, sociali, societarie e di governance al centro della loro attività, vale a dire le persone, il territorio e il pianeta.

Il presidente fondatore, Bernard Cohen-Hadad, segue le orme del grande Etienne Marcel: nel XIV secolo, fu il primo prevosto dei mercanti a riunire i mercanti e gli artigiani di Parigi e a guidare la prima rivoluzione francese (stranamente dimenticata dalla memoria collettiva) per limitare i poteri del re. Gli imprenditori volevano già più libertà dalla politica.

Per quest’anno 2024, i vincitori hanno mostrato, ciascuno a modo suo, la creatività e la fantasia che le aziende mettono in campo per condividere il valore e i frutti dell’azienda. Per l’edizione 2024 del Premio Étienne Marcel, di cui Opinion Internationale è partner stampa, tra le trenta aziende che si sono candidate, il 25 giugno al Senato si sono distinti 4 vincitori: “Manutan”, per il Premio Étienne Marcel 2024, “ Alizée ”, per il primo Premio della Giuria 2024, “Yemanja”, per il secondo Premio della Giuria 2024, “Alexis Gruss Endowment Fund”, per il Coup de Coeur 2024, e “Acces-Sit”, per il Coup de Heart 2023 che potrebbe non essere dato loro l’anno scorso.

« I vincitori, tutti con il controllo del proprio capitale, sono stati premiati perché hanno introdotto una promettente innovazione ambientale, sociale, di governance o territoriale e perché hanno già fornito prove tangibili del loro impegno in questa prospettiva, anche attraverso la creazione di meccanismi di condivisione del valore.“, hanno spiegato Agnès BRICARD, presidente della giuria, Bernard COHEN-HADAD e François PERRET, vicepresidente dell’associazione.

Manutan, il grande vincitore

Il gruppo valdoisiano “Obbedire” è specializzata da quasi 40 anni nel commercio all’ingrosso di forniture e attrezzature industriali varie. Ha realizzato un fatturato di 946 milioni di euro nel 2023. Con 2.500 dipendenti in Europa di cui 718 in Francia, Manutan è il più grande fornitore europeo di prodotti e servizi alle imprese, dalle forniture per ufficio alle attrezzature e sviluppi IT, con più di 800.000 referenze. Manutan si impegna a supportare i propri clienti – imprese, artigiani, comunità – verso performance più “responsabili”. La strategia di CSR che il gruppo attua al proprio interno, con una preoccupazione costante per il “lavorare bene” e l’uguaglianza di genere, ha consentito a 15 delle sue 25 filiali europee di ottenere “ Ottimo posto in cui lavorare« .

Due premi della giuria: Alizée e Yemanja

Il gruppo Mariligère “Alizée” nasce dalla fusione di due aziende appassionate della produzione di strutture gonfiabili (scivoli, giochi, castelli, ecc.): “Air et Volume” da un lato e “Cairn” dall’altro. Air et Volume è un’azienda eureliana attiva da 15 anni; ha realizzato un fatturato di 2,34 milioni di euro nel 2022. Cairn è un’impresa della Loira Atlantica attiva da 26 anni; ha realizzato un fatturato di 1,32 milioni di euro nel 2022. I dirigenti del gruppo Alizée sono molto impegnati sulle questioni ambientali e sociali, in particolare sulla parità e sulla formazione dei dipendenti. Il gruppo è quindi certificato Planet’RSE e supportato da ADEME. Controllando l’intera filiera produttiva, dalla progettazione al riciclo, il gruppo punta a raggiungere un fatturato di 5,4 milioni di euro nel 2024.

L’azienda parigina “Yemanja” è specializzata da 7 anni nella progettazione e allestimento di uffici per tutte le tipologie di clienti, su superfici che vanno da 200 m2 a diverse migliaia di m2. Il suo credo è che l’ufficio, culla della cultura aziendale, sia uno strumento formidabile per le risorse umane. Azienda “liberata” sin dalla sua creazione, con 35 dipendenti, etichettata “Positive Workplace” dal 2021, Yemanja concentra i suoi sforzi sull’approvvigionamento di materiali innovativi: mattoni realizzati con tessuto riciclato, piani di lavoro realizzati con tastiera e mouse, sedili realizzati con luppolo riciclato , eccetera.

E due favoriti per il Cirque Alexis Gruss e Access-Sit

L’“Alexis Gruss Circus” con il suo fondo di dotazione è un’organizzazione di sponsorizzazione della Val-de-Marnais creata nel 2020 che mira a promuovere la conoscenza e i valori del circo e del mondo equestre presso il grande pubblico, organizzando azioni di beneficenza e animaliste sensibilizzazione sul benessere, programmi educativi ed ecologici, ecc. Il fondo di dotazione ha preso in particolare l’iniziativa del primo programma di ippoterapia per donne malate di cancro, degli incontri annuali con più di 10.000 giovani svantaggiati e dello sviluppo di una doccia ecologica.

L’azienda Valdois Acces-Sit è specializzata da 37 anni nella produzione di mobili per spazi aperti al pubblico: attività commerciali, negozi, ristoranti, ecc. Azienda “liberata” con 15 dipendenti, unisce know-how artigianale e tecnologia all’avanguardia e affianca alla produzione di mobili la consulenza progettuale.

Alla fine, e alla vigilia di scadenze politiche decisive in cui le aziende rischiano di essere i tacchini del (brutto) scherzo in corso, tutti i creatori di valore premiati ci aiutano a proiettarci oltre, in particolare nel 2025, anno in cui tutti le aziende con 10 o più dipendenti dovranno istituire un sistema di condivisione del valore.

Michel Taube

*Membri della giuria 2024:

Agnès BRICARD, presidente: co-direttrice della società di contabilità Bricard, Lacroix & Associés da lei creata nel 1983, Presidente Onorario del Consiglio Superiore dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, Ambasciatrice della partecipazione e della partecipazione agli utili, Vicepresidente di Pacte PME , Membro dell’Ufficio 2GAP Francia.

E in ordine alfabetico: Laure BERGALA, giornalista indipendente, David CHARLET, presidente di Anacofi, Bernard COHEN-HADAD, presidente fondatore del think tank Étienne Marcel, Anne DAUBRÉE, presidente dell’Associazione dei giornalisti delle PMI (AJPME), Corinne DROMER , membro del collegio dell’Autorità dei Mercati Finanziari (AMF), Alain DUFFOUX, Presidente dell’Unione Nazionale dei Professionisti Immobiliari (SNPI), Philippe ÉCRAN, Presidente di Repex Floor, Emmanuel KESSLER, Presidente della Chaîne Parlementaire – Assemblea Nazionale, Olivier de LAGARDE, vicedirettore capo presso Europa 1Vicepresidente del Press Club de France, François PERRET, Vicepresidente del think tank Étienne Marcel, Jeanne-Marie PROST, Ex mediatore creditizio nazionale, Philippe REILLER, Giornalista indipendente, Jean-Pierre ROBIN, Giornalista economico presso Figaro, Patrick ROGER, amministratore delegato di Radio Sud, Michel TAUBE, Fondatore diOpinione Internazionale, Nicolas VILLET, Direttore di BNP Parigi “Risparmio e pensioni aziendali”, Jean-Marc VITTORI, Editorialista di Echi.

-

PREV Morte del signor Michel Gaspard
NEXT Gas: i prezzi saliranno dell’11,7% dal 1° luglio 2024