Par
Edwin Bleunven
Pubblicato il
21 novembre 2024 18:56
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Quando Xavier e Caroline Perromatproprietari del castello di Cérons in Gironda, si lanciano nella presentazione del loro progetto attorno alla loro proprietà vinicola, emerge un passionevoglia di andare sempre avanti e a investimento impeccabile.
Loro ultima creazioneuna visita audioguidata, accompagnata da un'esperienza visiva e sonora in a vecchia cantina botti, è appena stato premiato con a medaglia d'oro in un concorso che premia proposte originali all'interno delle proprietà vitivinicole. Un vero riflettore sul Sud della Gironda.
Il progetto di una vita
Il loro edificio costruito all'inizio del XVIII secolo è già un'ambientazione originale, ma che non soddisfa i coniugi Perromat. Basta ascoltarli parlare della loro proprietà e passeggiare al loro fianco per capire che questo è il progetto di una vita.
Caroline Perromat è convinta dell'importanza dienoturismo come pilastro dell'azienda e vetrina per il settore della Gironda meridionale. Xavier Perromat crede con tutte le sue forze nella viticoltura nel rispetto del biodiversità e specie locali nonché policoltura.
Ed è proprio questa miscela perfetta che è al centro del progetto “Voyage de Cérons” per il quale hanno vinto la medaglia d'oro Best Of Wine Tourism.
Cos’è il concorso Best of Wine Tourism?
Il concorso Best Of Wine Tourism premia ogni anno le realtà vitivinicole e i fornitori di servizi più originali e innovativi in termini di accoglienza dei visitatori. Quest'anno, il castello di Cérons è stato premiato con il Gold Best of nella categoria “Scoperta e innovazione”.
Una ricompensa per il castello di Cérons e tutta la Gironda meridionale
«È la ricompensa per una visione, ma dimostra anche che possiamo attirare il pubblico in un territorio come il Sud-Gironda innovando», sostiene Caroline Perromat.
Siamo felici di vedere che la nostra strategia e il nostro lavoro negli ultimi 12 anni stanno dando i loro frutti.
Vuole però chiarire che non vuole mettere lo Château de Cérons davanti agli altri: “Non vogliamo dire 'noi siamo i migliori'. Ma è bello vedere che si può parlare della nostra regione vinicola in questi tempi di crisi. Ci auguriamo che possa essere vantaggioso per tutti”.
Un viaggio immersivo attraverso il vigneto
La medaglia è arrivata per premiare il loro “Voyage de Cérons” che comprende a un chilometro e mezzo di cammino attraverso la loro proprietà, ai margini della Garonna e anche nel centro storico di Cérons, con un passaggio nelchiesa del villaggio.
È bello perché ha riportato un po’ di vita anche alla città. C'è un gruppo di gente del posto – noi compresi – che a turno apre e chiude la chiesa in modo che i turisti possano godersela.
Durante questo viaggio, il visitatore passa 13 punti durante il quale gli viene spiegata la storia della proprietà, alcuni aneddoti e dettagli storici sul vino e la sua cultura, la terra di Cérons (quella del Quaternario e del Terziario), la Garonna… Percorre anche un vecchia cava di pietra disposta in bacino di biodiversità.
Abbiamo piantato 750 alberi e arbusti di specie aquitaine e 70 alberi da frutto di specie antiche. Abbiamo lavorato con il conservatorio di Bordeaux e, a nostra volta, operiamo come conservatorio.
Mette anche l'enologo policoltura appezzamenti all'interno di questo pozzo di biodiversità: “Quest'anno abbiamo avuto campi di lupini e girasoli. L’anno prossimo torneremo ai cereali. »
Un festival di luci al Castello di Cérons dal 6 all'8 dicembre 2024
Il castello di Cérons organizza giornate porte aperte il 6, 7 e 8 dicembre 2024, sotto forma di festival delle luci. In alcune occasioni gli artisti verranno ad illuminare le stanze del castello con le loro creazioni, verranno proposte vendite private e degustazioni ed una sala da tè permetterà una pausa golosa.
Gabriele, un'esperienza sensoriale
Questo best of d'oro premia anche il pezzo forte dello show ideato dai coniugi Perromat: a esperienza sonora e luminosa di 15 minuti nella vecchia bottaia.
Abbiamo voluto farne una sorta di allegoria del vino e dell'acqua.
Questo viaggio porta lo spettatore sulle tracce di una goccia d'acqua che lascia i Pirenei per approdare in un bicchiere di vino di Ceroni. Parla con Gabriel, un bambino che da decenni veglia sul castello. Tre proiezioni video simultanee sulle pareti e sulle botti della cantina, immerse nell'oscurità, immergono totalmente il visitatore in questa esperienza.
Una goccia d'oro che scandisce un viaggio innovativo nell' cultura del vino sud-Girondine.
Prezzo della visita del Voyage de Cérons: 20 euro. Contatto: [email protected] o 05 56 27 01 13.
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