“Il comune di Wanze disponeva già di un piano di intervento in caso di alluvioni e di un piano tematico specifico, cosa piuttosto rara. Abbiamo voluto aggiornarlo”sottolinea il coordinatore del comitato locale di Mehaigne, per il contratto Meuse Downstream e affluenti, Samuel Vander Linden.
Concretamente cosa troviamo in questo strumento di gestione dinamica? Raccoglie infatti tutta una serie di dati chiave da tenere in considerazione in caso di inondazioni o rischi imminenti, o anche elementi pratici volti a rafforzare l’efficacia degli interventi sul campo. “Permette la localizzazione di tutta una serie di cose utili durante le minacce di inondazioni e deflussi“, continua.”Individua, ad esempio, i recettori del rischio, la presenza di case di riposo, le grate di scarico che potrebbero essere ostruite, ma anche i locali che potrebbero essere utilizzati per accogliere le vittime del disastro.“.
In breve, con questa mappa, i servizi di emergenza e le autorità avranno una panoramica dei siti che potrebbero essere colpiti dall’acqua, come scuole, case di riposo, campeggi e infrastrutture comunali, e delle aree che richiedono attenzione immediata.
Il Contratto Fluviale sta lavorando su questa mappa già da diversi mesi e l’ha presentata la settimana scorsa al pronto soccorso, che l’ha accolta piuttosto bene. Ora è in fase di verifica da parte dei vari servizi interessati, poi dovrà essere approvato dal collegio comunale.
Questo progetto è stato progettato per rimanere flessibile, consentendo aggiornamenti regolari al variare delle esigenze e delle condizioni. “Ad esempio, in futuro potremmo aggiungere un edificio dimenticato“, conclude il coordinatore.
Soglie di avviso adattate a Wanze
Allo stesso tempo, il comune di Wanze comunica di aver incaricato un ufficio di progettazione di definire soglie di allarme specifiche per la Mehaigne sul suo territorio. Questo approccio mira a stabilire indicatori più adatti alla posizione a valle del comune, al fine di intervenire preventivamente: “La nostra posizione fa sì che siamo inondati alla Mehaigne poche ore dopo Wasseiges, da qui l’importanza di sapere il più presto possibile quando saremo colpiti.“, spiega l’assessore incaricato Bernard Lhonnay.
A Wanze si stanno attuando alcune proposte per combattere le inondazioni, ricorda l’eletto citando “la creazione di bacini di tempesta, zone di piena, l’innalzamento del ponte di rue Delhalle“o l’installazione di merli lungo il fiume,”ma tutto ciò deve essere fatto consultandosi con gli agricoltori e i proprietari e dobbiamo essere sicuri che gli sviluppi non creeranno altri problemi altrove“, conclude.