Mercoledì intorno alle 5 del mattino è scoppiato un altro incendio al mercato centrale di Thiès. Questo disastro non ha lasciato indifferente nessuno, in particolare il presidente di Citizen Alternative/And Sopi Thiès, Ma Diakhate Niang, che ha voluto esprimere le sue serie preoccupazioni. “È con profonda tristezza e profonda preoccupazione che ho appreso dell’incendio che ha devastato parte del mercato centrale, causando notevoli perdite ai commercianti e mettendo in pericolo i loro mezzi di sussistenza. Esprimo la mia solidarietà a tutte le vittime di questa tragedia e saluto il loro coraggio Di fronte a questa dura prova, rendo omaggio anche al notevole lavoro dei vigili del fuoco, che, a rischio della propria vita, si sono mobilitati per contenere le fiamme e limitare i danni, meritando tutta la nostra dedizione riconoscimento.
Tuttavia, questo nuovo incidente evidenzia, ancora una volta, i limiti delle nostre infrastrutture di mercato e l’urgenza di una reale modernizzazione. È tempo di smetterla con soluzioni patchwork, discorsi miserabili e progetti privi di ambizione. I nostri commercianti e cittadini meritano di meglio”, ha affermato.
Secondo lui è ora di passare alla “modernizzazione del mercato”. E questo richiede coraggio e abnegazione. “Chiedo alle autorità di avere il coraggio di intervenire per risolvere questo problema alla radice, anche prendendo decisioni difficili ma necessarie, come lo spostamento dei commercianti in infrastrutture moderne che offriranno loro migliori condizioni di lavoro e sicurezza. Le mie raccomandazioni:
1. Attuare un ambizioso piano di modernizzazione del mercato, • Costruire mercati moderni, dotati di infrastrutture sicure per prevenire gli incendi (sistemi antincendio, estintori, reti idriche disponibili).
* Creare spazi ben organizzati e ventilati che soddisfino gli standard igienici per garantire la sicurezza e la salute degli utenti. • Realizzare un sistema elettrico conforme alle norme per evitare cortocircuiti, spesso causa di queste tragedie. 2. Fornire infrastrutture moderne alla popolazione. • Creare mercati collegati a moderne reti di gestione. • Integrare spazi di stoccaggio sicuri e accessibili per proteggere le merci. • Installare aree di parcheggio organizzate per facilitare l’accesso e il trasporto delle merci. • Costruire aree designate per i rifiuti con un sistema di gestione ecologica per proteggere l’ambiente. 3. Trasferire temporaneamente i commercianti in condizioni dignitose. • Fornire spazi transitori organizzati per consentire ai commercianti di continuare le loro attività senza gravi interruzioni.
* Garantire una comunicazione e un supporto chiari per facilitare questo processo. 4. Fornire supporto immediato ai commercianti interessati, • Istituire un fondo di sostegno di emergenza per aiutare i commercianti a riavviare le loro attività. • Offrire microcrediti a tassi preferenziali per aiutarli a rimettersi in piedi.
I nostri mercati non devono più essere spazi precari, sinonimo di rischi per i loro utenti. Devono diventare luoghi moderni e adattati, che riflettano le nostre ambizioni di progresso e sviluppo”.
Prima di concludere “Non chiedo l’impossibile, ma semplicemente ciò che i nostri concittadini meritano. Non è più il momento di aspettare e vedere. Esorto le autorità competenti ad assumersi le proprie responsabilità e ad agire concretamente per fare dei mercati un pilastro” della nostra economia locale in condizioni dignitose e sicure”.
Belgium