Il processo a carico di Pierre Palmade, processato per “lesioni involontarie aggravate” a seguito di un grave incidente stradale, è iniziato il 20 novembre 2024 presso il tribunale penale di Melun.
Il processo a carico di Pierre Palmade, processato per “lesioni involontarie aggravate”, si è aperto il 20 novembre 2024 presso il tribunale penale di Melun. Ricordiamo che il 10 febbraio 2023 il comico, sotto l'effetto di droghe, ha provocato uno scontro frontale su una strada della Senna e Marna. Tre membri della stessa famiglia sono rimasti gravemente feriti e una donna incinta ha perso il bambino non ancora nato.
Processo a Pierre Palmade: il comico chiede perdono alle vittime
Fin dall'inizio del processo, Pierre Palmade ha espresso profondo rammarico. “Vorrei chiederti perdononel profondo di me, sinceramente“, ha dichiarato davanti alle parti civili, riferisce BFMTV. Secondo i nostri colleghi di Figaroil comico parlò con voce tremante. Rivolgendosi alle vittime, ha aggiunto: “Le ferite gravi di MY e il trauma di MC (che ha perso il feto, ndr) mi hanno buttato a terra. Sono davvero sopraffatto, provato a vederli nella vita realeL’udienza ha permesso anche alle vittime di testimoniare il loro dolore. Pochi minuti dopo, ha aggiunto: “Non ho più questa voglia di morire. Prima dell'incidente avevo perso il gusto della vita. Oggi ho ritrovato le cose semplici. Svegliarmi in buona forma, scrivere, godermi la famiglia”. Secondo Informazioni sulla FranciaMila, la passeggera incinta al momento dell’incidente, ha confidato: “È molto difficile per me essere presente in questa stanza oggi, c'è molto lavoro da fare con il mio psichiatraL’autista, gravemente ferito, dal canto suo ha dichiarato: “Non potrò tornare come ero prima.”
Caso Pierre Palmade: il comico processato per lesioni involontarie aggravate rischia fino a 14 anni di carcere
Pierre Palmade è sotto processo per “lesioni involontarie aggravate dall'uso di stupefacenti”, qualificazione che esclude l'omicidio colposo con perdita del feto. Questa decisione si basa sulla giurisprudenza secondo la quale un feto non è legalmente considerato una persona finché non nasce vivo. L'avvocato delle vittime, Maître Mourad Battikh, ha espresso il suo disaccordo, sottolineando che questa decisione è “fortemente contestato e contestabileA causa della sua recidiva legale, dopo una condanna nel 2019 per uso di stupefacenti, Pierre Palmade rischia fino a 14 anni di reclusione e una multa di 200.000 euro. Questo processo promette quindi di essere decisivo, non solo per le vittime in cerca di giustizia, ma anche per il futuro del comico segnato da anni di dipendenza dalla droga.