l’essenziale
La caserma Lectoure opera con quattro squadre e ciascuna di esse è in servizio per una settimana al mese. Ha appena organizzato una “casa aperta”.
Laura Ongaretto, infermiera d’urgenza a Condom, e Séverine Lozano, assistente infermiera, sono donne vigili del fuoco volontarie. Per loro, “dedicarsi agli altri” non è quindi una formula semplice. Oltre alla disponibilità giornaliera, sono reperibili una settimana al mese tutte le sere, dalle 20:00 alle 7:00 e dal venerdì sera alle 7:00 del lunedì mattina. Con i loro colleghi effettuano manovre mensili per testare le attrezzature, la loro reattività e mantenere quanto appreso.
“Fare il pompiere è complementare al nostro lavoro”, dichiara Laura Ongaretto, “è avere una seconda famiglia”. Séverine Lozano aggiunge: “La caserma è la nostra seconda casa”.
Laurent Condomine è il capo del centro di soccorso di Lectoure che comprende 30 vigili del fuoco volontari e una sezione di giovani che ottengono il certificato nazionale e completeranno 3 anni di formazione ogni sabato mattina. Hanno tra i 14 ed i 17 anni. Tre giovani donne si uniranno alla squadra quest’estate. L’età media delle baracche è di 33 anni.
Una catena di solidarietà
Il centro di soccorso ha effettuato 585 interventi nel 2023. «La nostra attività principale è aiutare le persone», nota Laurent Condomine, «a casa, sulla strada pubblica, al lavoro. Una giornata di “porte aperte” è fondamentale per creare coesione e favorire le vocazioni.
Era presente Françoise Bernard, presidente dell’Associazione Lectouroise per la donazione volontaria del sangue: “Era ovvio essere qui oggi, ci permette di sensibilizzare le persone sulla donazione di sangue. Stiamo raccogliendo promesse di donazione e contatti dei volontari che lo faranno ricevere SMS per le prossime collezioni. Quel giorno era quindi presente sul posto una catena di solidarietà.