C'è anche una questione di tradizione nella scelta di promuovere l'artigianato femminile con sempre donne, solo donne, regine di questa manifestazione di bellezza, 34 quest'anno a presentare le loro creazioni e il loro saper fare.
“Mettere in luce i talenti, mai uguali, ad ogni edizione. »
Così come la destinazione dei fondi che verranno raccolti, interamente devoluti “all’accoglienza dipartimentale del centro per vittime di violenza domestica Suzanne-Noël e all’aiuto nella formazione delle donne”, ricorda Catherine Steullet, la presidente del club.
Un salotto dove ognuno potrà scegliere qualcosa per sé o per diletto, con l'avvicinarsi delle feste. E ce n'è per tutti i gusti e tutte le tasche, anche in mondi molto diversi.
Scultura in vetro, ricamo di bottoni d'alta moda o contemporaneo, ebanisteria, intarsio di paglia di segale, ma anche ventagli di seta, pizzi di carta, cemento o anche mosaico, pelletteria, gioielli, maglieria, sapone… la scelta è vasta.
In primo piano l'arte giapponese
Novità di quest'anno, l'arte giapponese è al centro dell'attenzione con tre stand ad essa dedicati, sul kinysugi, un metodo di riparazione della porcellana, sull'ikebana (composizione floreale) e sulla carta giapponese.
“La voglia di diversificarsi sempre, di mettere in risalto talenti, mai uguali, ad ogni edizione, è una regola dalla quale non ci discostiamo”, indica Martine Jouannet, membro del comitato organizzatore di questo salone che ne premierà tre al chiusura del fine settimana con il Premio del Pubblico, Soroptimist, e il Soroptimist junior, quest'ultimo già assegnato a Wendy Gallard.
Questa giovane apprendista di bellezza del campus delle carriere di Cognac, distinta nel concorso regionale MAF (argento), ospiterà anche questo incontro e offrirà servizi di cura delle unghie e trucco.
“Talenti delle donne”, sabato 23 (10-19) e domenica 24 novembre (10-18), a La Salamandre. Ingresso: 3€.