Secondo quanto riferito, la polizia britannica sta cercando di rintracciare il marito di una donna di 24 anni trovata senza vita nel bagagliaio di un’auto abbandonata giovedì, dopo aver lasciato il Paese dopo aver guidato il corpo senza vita per circa 100 chilometri.
“Era una giovane donna sui vent’anni con tutta la vita davanti ed è assolutamente tragico che la sua vita sia stata interrotta in questo modo. Gli investigatori […] stanno lavorando 24 ore al giorno per stabilire le circostanze della sua morte”, ha detto domenica la polizia del Northamptonshire in un post su Facebook, riportato da “The Independent”.
Mercoledì, la polizia britannica ha avviato un’indagine per trovare la giovane Harshita Brella, di Corby in Inghilterra, dopo che un parente ha espresso preoccupazione per il suo benessere, si legge.
Purtroppo, il giorno successivo, gli investigatori hanno rinvenuto il corpo della giovane donna di prima mattina nel bagagliaio di un veicolo parcheggiato nel quartiere Ilford di Londra, a circa 120 chilometri da casa sua.
“Anche se crediamo che Harshita sia stata aggredita da qualcuno che conosceva, manteniamo una mente aperta e invitiamo chiunque la conosca a contattarci con qualsiasi informazione rilevante possa avere”, aveva continuato il poliziotto.
Se la polizia non avesse commentato le cause esatte della sua morte, l’autopsia forense effettuata venerdì avrebbe confermato la teoria dell’assassinio, ma non è ancora chiaro dove e quando sarebbe avvenuta la morte.
Attualmente il marito della vittima, Pankaj Lamba, sarebbe nel mirino degli investigatori come sospettato, si legge in un aggiornamento pubblicato lunedì.
“Sospettiamo che Lamba abbia trasportato il corpo di Harshita dal Northamptonshire a Ilford in macchina. Crediamo che ora sia fuggito dal paese”, ha detto la polizia del Northamptonshire, condividendo le immagini del sospettato.
Non è chiaro in quale Paese l’uomo possa essere fuggito.
Lo scorso settembre, la donna sarebbe stata vittima di violenza domestica mentre era oggetto di un ordine di protezione da parte della pretura di Northampton, ha riferito “The Independent”.
Secondo la sorella Sonia Dabas, la giovane era “molto entusiasta” di trasferirsi nel Regno Unito ad aprile, dopo un matrimonio combinato a marzo. Solo che, già ad agosto, aveva chiamato il padre dopo essere scappata perché il marito la picchiava.
“È scappata per strada, lui l’ha inseguita e l’ha anche picchiata”, ha detto la Dabas alla BBC. C’era un testimone che ha visto questo e ha chiesto cosa stesse succedendo, ed è per questo che è scappato”.
La famiglia ha parlato con la giovane l’ultima volta domenica 10 novembre, quando lei aveva appena preparato la cena e stava aspettando il ritorno del marito, ha aggiunto, secondo i media britannici.
