Sappiamo tutti che il pianeta starebbe molto meglio senza Vladimir Putin alla guida della Russia. Questo tipo di leader è un fastidio per il mondo intero, senza dimenticare il suo popolo che non ha altra scelta che sostenere questo dittatore; altrimenti le tue possibilità di sopravvivenza sono piuttosto scarse.
Questo spiega perché tutti i giocatori russi che giocano nella NHL non parlano del loro presidente, né della guerra che ancora infuria in Ucraina. Sono convinto che molti di loro siano indignati per ciò che sta accadendo nel loro Paese, ma si rifiutano di dire nulla, per paura di ritorsioni contro di loro e soprattutto contro le loro famiglie.
Dov’è la squadra russa?
Sulla scena internazionale, la Russia è stata bandita da ogni competizione dall’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022, il che ha perfettamente senso, anche se, siamo onesti, non ha letteralmente alcun impatto sulle intenzioni della Russia Vladimir Putin. Le uniche vittime di questa decisione sono ovviamente gli atleti che subiscono le ripercussioni delle sanzioni.
Tuttavia, gli atleti russi, indipendentemente dal loro sport, possono continuare a giocare nei rispettivi campionati professionistici. Questo è il caso di tutti i giocatori russi della NHL. Il che ci porta alla seguente riflessione: perché la NHL si sta privando della squadra russa per il suo 4 Nations Showdown che si svolgerà a febbraio?
Ci stanno privando di giocatori di alta qualità
Questo 4 Nations Showdown è organizzato dalla A alla Z dalla NHL e il torneo non è sanzionato dalla International Ice Hockey Federation. Saranno in campo i migliori giocatori provenienti da Canada, Stati Uniti, Finlandia e Svezia e il torneo si preannuncia molto duro.
Ma nel frattempo i giocatori russi non ci saranno, anche se accettiamo che giochino nella NHL senza alcun problema, il che è comunque ironico.
L’invasion russe
Ciò che colpisce è il modo in cui attualmente i giocatori russi dominano nella NHL. Mentre in Canada non abbiamo idea di chi saranno i portieri selezionati per il torneo, la Russia è ormai diventata una macchina produttrice di portieri con Andrei Vasilevskiy e Igor Shesterkin che probabilmente lotteranno per la posizione numero 1 se la loro nazionale potesse partecipare.
Cosa possiamo dire della bravura di Alexander Ovechkin dall’inizio della stagione e di Nikita Kucherov che è ancora candidato all’Hart Trophy, senza dimenticare Kirill Kaprizov che ora è uno dei migliori giocatori della NHL? Non è uno scherzo, sarebbe molto difficile prevedere chi vincerebbe il 4 Nations Showdown se la Russia fosse presente. Oggi sappiamo tutti che probabilmente avremo diritto a una finale tra Stati Uniti e Canada, se i nostri portieri canadesi riusciranno a tenere testa.
Insomma, la NHL ha voluto evitare qualsiasi polemica con la sua decisione di non creare una squadra russa per il torneo, il che è facilmente comprensibile. Ma alla fine sarebbe stato facile giustificare la presenza di questa formazione, che avrebbe elevato esponenzialmente l’evento.