► Il G20 sostiene un “cessate il fuoco” a Gaza e in Libano
Lo hanno detto i paesi del G20 “Uniti per sostenere un cessate il fuoco” a Gaza e in Libano, nella dichiarazione congiunta del vertice di Rio de Janeiro pubblicata nella notte tra lunedì e martedì 19 novembre.
“Pur esprimendo la nostra profonda preoccupazione per la catastrofica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e l’escalation in Libano, sottolineiamo l’urgente necessità di espandere il flusso di assistenza umanitaria e rafforzare la protezione dei civili”affermano anche i membri del gruppo delle maggiori economie del pianeta in questa dichiarazione.
► L'inviato speciale del presidente americano a Beirut
Secondo i media statali, l'inviato speciale del presidente americano, Amos Hochstein, è arrivato in Libano per colloqui con i funzionari locali come parte degli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco tra Hezbollah libanese e Israele.
“L’inviato speciale del presidente americano Amos Hochstein è arrivato all’aeroporto internazionale Rafic Hariri di Beirut”ha indicato l'Agenzia nazionale d'informazione (Ani).
► L'Iran denuncia nuove sanzioni UE e Regno Unito
L'Iran ha denunciato come “ingiustificabile” le nuove sanzioni annunciate dall’Unione Europea e dal Regno Unito a causa del suo presunto sostegno alla Russia nell’invasione dell’Ucraina.
“Mentre il presidente ucraino (Volodymyr Zelenskyj, ndr) ha ammesso che nessun missile balistico iraniano è stato esportato in Russia, le misure adottate dall’Unione Europea e dal Regno Unito per sanzionare l’Iran sono ingiustificabili”ha dichiarato in un comunicato stampa il portavoce del Ministero degli Affari Esteri, Esmaïl Baghaï.
► Hezbollah afferma di aver lanciato un attacco con droni contro obiettivi militari a Tel Aviv
Gli Hezbollah libanesi filo-iraniani hanno affermato di aver lanciato lunedì un attacco esplosivo con droni contro obiettivi militari a Tel Aviv.
Lunedì l'esercito israeliano ha colpito il centro di Beirut, uccidendo almeno cinque persone, mentre un attacco missilistico degli Hezbollah libanesi ha ucciso una donna in Israele, secondo i vigili del fuoco.
► Israele sollecita l'ONU a fare pressione sull'Iraq
Il ministro degli Esteri israeliano ha esortato il Consiglio di sicurezza dell'ONU a farlo “agire con urgenza” affinché l’Iraq fermi gli attacchi di droni contro Israele perpetrati dal suo territorio “milizie filo-iraniane”.
“Questa sera ho inviato una lettera al presidente del Consiglio di sicurezza dell'ONU in cui chiedo un'azione immediata riguardo all'attività delle milizie filo-iraniane in Iraq, il cui territorio viene utilizzato per attaccare Israele”scritto da Gideon Saar su X.