Il primo episodio di “Dune: Prophecy” ci ha permesso di scoprire il personaggio di Desmond Hart, personaggio interpretato da Travis Fimmel, dotato di poteri misteriosi, che ha la particolarità di non esistere nella saga letteraria. Ecco cosa sappiamo di lui.
Un ingresso strepitoso. Adattamento del romanzo “The Sisterhood”, scritto da Kevin J. Anderson e Brian Herbert, figlio di Frank Herbert, registrato nel sottociclo letterario “Dune, the origins”, la serie “Dune: Prophecy” risale a 10.000 anni fa prima della nascita di Paul Atreides, sulla genesi della potente comunità conosciuta come Bene Gesserit e sulla loro crescente influenza all’interno dell’Imperium. Il primo episodio ha introdotto Emily Watson nel ruolo di Valya Harkonnen, Madre Superiora, ma anche Travis Fimmel nel ruolo di Desmond Hart, un personaggio misterioso che non esiste nei libri.
Un potere potente
Viene presentato nella serie come “un ex soldato dal passato enigmatico che cerca di guadagnare la fiducia dell’imperatore Javicco Corrino”. Apprendiamo che è l’unico sopravvissuto di un’unità che ha effettuato diverse missioni su Arrakis, dove si trova la preziosa spezia. Si presume che Desmond Hart sia morto dopo un attacco di vermi della sabbia che credeva fosse stato orchestrato non dal popolo Fremen, ma da traditori che operavano all’interno dell’Imperium per appropriarsi indebitamente di spezie.
Afferma inoltre di aver ereditato un potere misterioso dal suo incontro con un verme della sabbia, che gli permette di uccidere le sue vittime bruciandole dall’interno senza entrare in contatto con loro. Desmond Hart chiese espressamente di essere assegnato al palazzo, vicino all’Imperatore, di cui conquistò rapidamente la fiducia. Con grande sgomento della Comunità guidata da Valya Harkonnen, il cui potere di influenza è di conseguenza minacciato, soprattutto dopo l’assassinio di Pruwet Richese, il ragazzo che avrebbe dovuto sposare la figlia dell’Imperatore. Un’unione fortemente desiderata dalle Suore.
Nel dialogo con Pruwet, prima che quest’ultimo venga “sacrificato” nelle sue parole, Desmond spiega al ragazzo che è in corso una guerra invisibile che contrappone l’umanità contro una forza invisibile che cerca di controllare il pensiero (che si riferisce alla Comunità delle Sorelle). . Ancora più preoccupante, Madre Kasha Jinjo, che era la consigliera personale dell’Imperatore e che si era appena unita alla Comunità sul pianeta Wallach IX per parlare con Valya Harkonnen, morì nelle stesse circostanze del giovane principe. Il che suggerisce che il potere di Desmond Hart sia attivo su lunghe distanze.
Quando Valya Harkonnen assiste alla morte di colei che fu una delle sue discepole più fedeli, capisce di aver assistito alla manifestazione della profezia fatta dalla Madre Superiora, Raquella Berto-Anirul, sul letto di morte: “Sarai tu che vedrai il fuoco e conoscere la verità”, ha detto. “Capisco, mamma”, concordò allora Valya Harkonnen di fronte all’agonia dell’amica, “la scottante verità” come lei stessa aveva chiarito allora, anni prima.
Desmond Hart è il tiranno previsto?
Eroina della guerra contro le macchine intelligenti, Raquella Berto-Anirul fondò la Comunità delle Suore con l’idea di “governare il futuro” pilotando nella più grande segretezza un programma di riproduzione delle élite attraverso unioni reali al fine di modellare la società secondo la loro volontà. L’obiettivo finale è consentire l’arrivo nel mondo del “Kwitatz Haderach”, un essere dotato di prescienza capace di “vedere” il futuro, come Paul Atreides nella saga di “Dune”.
Sul letto di morte, tuttavia, la Madre Superiora Raquella Berto-Anirul ha condiviso una visione apocalittica di un verme della sabbia che divora città su pianeti diversi da Arrakis, sangue e fuoco, oltre a due luci – occhi? un’astronave? – proveniente da quella che lei chiamava “Tiran-Arafel”. Secondo lei si tratta di un “giudizio divino pronunciato da un tiranno”, un’oscurità indicibile che rischia di mettere in pericolo l’esistenza stessa della Comunità delle Suore. E tutta l’umanità.
Desmond Hart è la manifestazione umana della minaccia di cui parlava Raquella? È lui il tiranno che è arrivato a emettere il giudizio divino? Tra i fan, c’è chi si interroga sull’origine dei suoi poteri, che potenzialmente ha ereditato dopo essere stato inghiottito dal verme della sabbia mentre era a contatto con l’Acqua della Vita – come Paul Atreides millenni dopo – rendendolo un essere singolare (una prima versione di Kwitatz Haderach?). Una cosa è certa, questo potere di bruciare le persone dall’interno, da qualsiasi luogo, senza contatto diretto, è un’arma straordinaria capace di controbilanciare il gioco delle influenze.
Degne di nota sono anche le parole di Kasha a Valya Harkonnen che, prima della sua morte, ha messo in dubbio la strategia della Sorellanza, dicendo che le loro azioni rischiavano di creare “proprio ciò che” stanno cercando di evitare. La saga di “Dune” risponde a questa domanda, poiché Paul Atreides sarà il prescelto nato dalle azioni consecutive del Bene Gesserit nel corso di diversi millenni all’origine dello scoppio di una Guerra Santa in tutta la galassia. Resta ora da vedere quale ruolo ricoprirà Desmond Hart in questo preciso momento della storia.