Consumo transfrontaliero. Un CV in pochi click… ma a quale costo?

Consumo transfrontaliero. Un CV in pochi click… ma a quale costo?
Consumo transfrontaliero. Un CV in pochi click… ma a quale costo?
-

Stai cercando lavoro e hai bisogno del CV perfetto. Va bene, ci sono molti siti con modelli personalizzabili. Ma attenzione, non tutti sono seri. Alcuni siti, gestiti in particolare da società olandesi o spagnole, rischiano di coinvolgervi in ​​abbonamenti costosi.

Un CV online… con una fattura mensile per giunta

Mentre cerca aiuto per creare un CV, Paul si imbatte in un sito straniero che offre modelli personalizzabili. Il sito, accessibile in francese, espone il costo del servizio: 20 euro per accedere a una libreria di modelli. Paul decide di creare un account e esplora le opzioni offerte, senza finalizzare il suo CV.

Alcune settimane dopo, ha ricevuto una fattura nella sua casella di posta. Sorpreso, si rende conto di aver accettato l’abbonamento registrandosi. Sebbene avesse visto il prezzo esposto al momento dell’iscrizione, non aveva prestato attenzione ai dettagli dell’impegno. Paul poi scopre che ora gli viene fatturato ogni mese un servizio che alla fine non ha utilizzato.

Pratiche a volte fuorvianti

Paul purtroppo ha fatto la scelta sbagliata nel creare il suo CV. Si è imbattuto in un sito con pratiche ambigue per ottenere il consenso dell’utente. Ad esempio, si rende conto in seguito che la menzione dell’abbonamento era nascosta nelle condizioni generali di vendita (CGV). Nell’interfaccia del sito le informazioni erano formulate in modo ambiguo.

Su altri siti l’abbonamento assume la forma di una casella preselezionata, sulla quale l’utente passa con il mouse senza prestare attenzione. Oppure una finestra pop-up che proviamo rapidamente a chiudere. Tali pratiche rendono l’impegno difficile da comprendere. E non rispettano gli obblighi legali per un sito che si rivolge ad un pubblico francese.

Come riconoscere un sito affidabile?

Per evitare di essere ingannato, Paul avrebbe dovuto consultare i Termini e Condizioni prima di confermare il suo ordine. Un sito affidabile indica chiaramente il costo del proprio servizio, la durata dell’impegno nonché i termini di risoluzione. Secondo la legge francese, qualsiasi sito che offra un abbonamento deve includere un doppio clic per confermare l’ordine. Il primo clic serve per verificare i dettagli dell’offerta, mentre il secondo convalida l’impegno.

Quando confermi il tuo acquisto, analizza attentamente questo pulsante di convalida. Deve contenere una menzione esplicita dell’obbligo di pagamento, del tipo “Conferma e paga 20€ al mese”. Se il pulsante non indica chiaramente tale obbligo, l’abbonamento non è valido. Considera anche le recensioni online prima di iscriverti. Leggere le esperienze di altri utenti può aiutarti a evitare siti discutibili.

Cosa fare in caso di abbonamento indesiderato?

Se scopri di aver stipulato un abbonamento a tua insaputa, puoi ricorrere. Quando il sito non rispetta la regola del doppio clic o non prevede un pulsante di convalida dell’obbligo di pagamento, è possibile contestare l’abbonamento. A tal fine è necessario inviare una e-mail e una lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Richiedere la cancellazione dell’abbonamento e delle fatture inviate.

Tuttavia, contestare un abbonamento a posteriori non è sempre facile. Quindi sii molto vigile: leggi attentamente i Termini e Condizioni per individuare eventuali abbonamenti nascosti.

Centro Europeo Consumatori Bahnhofsplatz 3 77694 Kehl (Germania). Maggiori informazioni su: www.europe-consommateurs.eu

Belgium

-

PREV Barnier, Hollande, Malhuret… Ecco le cinque “parole gentili” in corsa per il premio dell'umorismo politico 2024
NEXT Con il ritorno di Trump, la Russia ritrova fiducia nel 988esimo giorno di conflitto