Wout Faes ha giocato 200 volte di più con Tedesco che con Martinez: “Ero una comparsa”

Wout Faes ha giocato 200 volte di più con Tedesco che con Martinez: “Ero una comparsa”
Wout Faes ha giocato 200 volte di più con Tedesco che con Martinez: “Ero una comparsa”
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Con l’italo-tedesco ha giocato 1.043 minuti e con Martinez solo cinque, in Nations League contro la Polonia. Cioè… 200 volte meno. “Il mio stato è cambiato. Diciamo che sono stato una comparsa sotto il precedente allenatore. Adesso parlo tanto, fa parte del mio gioco Un anno e mezzo fa non avrei mai creduto di iniziare da questo Europeo. Ho approfittato del vento nuovo in seno alla Nazionale. Ricevo la piena fiducia dell’allenatore. Sono pronto per la Romania, non importa se sarà con Vertonghen o Debast al mio fianco”.

Il suo look ricorda quello di Carles Puyol e David Luiz. Un poster di Puyol adorna ancora una delle stanze della casa dei suoi genitori. “È passato molto tempo dall’ultima volta che ho dormito a casa loro”sorride l’ex Anderlechtois. “Tutti hanno i loro idoli quando sono giovani. Il mio era Pujol.”

E il Chelsea ha inviato una maglia autografata da Luiz quando Faes aveva 16 anni, ma l’operazione di seduzione non ha funzionato: è rimasto all’Anderlecht. “È vero, ma è il passato”.

Da ricordare: all’Anderlecht non ha mai avuto successo. O meglio: non ha mai avuto una chance allo Sporting, come gli altri Devils, Lukebakio e Mangala. I Campinois hanno giocato nello Sporting tra i 14 ei 19 anni, senza aver ricevuto un solo minuto di gioco in A.

Intanto dal 2022 gioca nel Leicester, che lo ha acquistato dal Reims per 20 milioni. In due stagioni ha vissuto la retrocessione e un titolo in D2. Il favorito di Tedesco approfitterà dell’Euro per fare un giro in questa finestra di mercato?

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