Carburanti: il Marocco è il 4° paese più caro dell’Africa

Carburanti: il Marocco è il 4° paese più caro dell’Africa
Carburanti: il Marocco è il 4° paese più caro dell’Africa
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Sebbene i prezzi del petrolio abbiano registrato un calo significativo a livello globale, il Marocco è al quarto posto tra i paesi africani in cui i prezzi del carburante sono i più alti, secondo il sito “Global Petrol Prices”, pubblicato dalla rivista Finances News Hebdo. Al 20 maggio, il prezzo di un litro di carburante in Marocco era di 1,54 dollari, subito dopo in Repubblica Centrafricana, Senegal, Seychelles e Zimbabwe.

“È anche al primo posto tra i Paesi arabi con i prezzi dei carburanti più alti, con un costo medio per litro di diesel di 14,79 dirham (1,4 dollari Usa) e un prezzo medio di un litro di benzina che arriva a 15,46 dirham (1,54 dollari Usa). Questa situazione paradossale, con il calo globale dei prezzi che non si riflette nei prezzi alla pompa, suscita numerose preoccupazioni tra i consumatori.“, noi leggiamo.

La dipendenza del Marocco dalle importazioni di carburante è una delle ragioni principali di questi prezzi elevati. A differenza dei paesi produttori di petrolio, il Marocco non beneficia dei vantaggi della produzione interna per attutire gli shock dei prezzi mondiali.

A ciò si aggiunge la composizione del prezzo: il 61% del prezzo proviene dal mercato internazionale, il 31% è costituito da tasse, mentre le spese di distribuzione e il margine di profitto rappresentano l’8% del prezzo alla pompa. Pertanto, anche se riuscissimo a ridurre il divario di offerta, l’impatto potrebbe essere solo parziale.

Dobbiamo anche tenere conto del costo della raffinazione che non segue necessariamente il calo del petrolio greggio, soprattutto perché l’attività di raffinazione ha visto un calo su scala globale. E questo è dovuto al fatto che gli investimenti sono stati più orientati alle energie rinnovabili che alla raffinazione“, ha osservato Settimanale di notizie finanziarie.

Gli alti prezzi dei carburanti in Marocco hanno ripercussioni dirette sull’economia nazionale. Colpiscono vari settori, portando ad un aumento generale dei prezzi di beni e servizi. Il settore più colpito è quello dei trasporti; il più influenzato, ma anche il più influente, per il fatto che l’aumento del suo costo si ripercuote rapidamente sui consumatori e su un gran numero di prodotti. Questa situazione grava pesantemente sul potere d’acquisto dei consumatori e ostacola la competitività economica del Paese.

Di Lamia Elouali

19/06/2024 alle 21:04

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