Leggendo i primi andamenti nei diversi seggi elettorali del territorio nazionale e in quelli della diaspora, il “Sì” raccoglie i favori degli elettori chiamati alle urne per compiere il loro dovere civico questo sabato 16 novembre 2024.
Da Pechino (Cina), al Sudafrica passando per Francia e Stati Uniti, il bollettino «Oui» corre in testa.
Stesso caso in Gabon, dove, ai primi conteggi, la curva tende a favore «Oui». Allo stesso tempo, questi punteggi positivi per i promotori di questa nuova Costituzione che governerà il funzionamento del nostro Paese, sono in calo a causa dell’alto tasso di astensione.
Infatti, nella maggior parte dei seggi visitati dalle nostre squadre di reporter, abbiamo notato un tasso di astensione piuttosto elevato, con una partecipazione intorno al 71%, secondo il Ministero dell'Interno. Una percentuale che non necessariamente corrisponde alla realtà sul campo. Perché in realtà molti connazionali hanno scelto di non parlare.
Inoltre, all'uscita dai seggi elettorali, dopo lo spoglio, l'astensione era ancora elevata, intorno al 42%, secondo le informazioni raccolte dalle nostre équipe. Molto debole per una votazione nazionale durante la quale tutti gli uomini e le donne gabonesi sono stati invitati a far sentire la propria voce.