Dopo un’altra partita preoccupante per la Francia contro Israele (0-0) giovedì sera, Jérôme Rothen non è gentile con Didier Deschamps, che accusa di mancanza di idee.
Le partite passano e cresce la preoccupazione intorno alla Francia. Ancora una volta preoccupanti e autori di una prestazione indigesta in un contesto delicato durante l’accoglienza di Israele giovedì sera allo Stade de France, i Blues non hanno segnato (0-0) e hanno mostrato una regolare debolezza nel gioco, tanto da infastidire seriamente Jérôme Rothen , che individua un colpevole: Didier Deschamps.
“Quando vediamo l’atteggiamento dell’allenatore, prima, durante la partita, a livello di comunicazione, non emette nulla. Il contesto di ieri era particolare. Non voglio incolpare i giocatori per il ritmo della partita. Quando visto il peso del contesto, è complicato. La squadra avversaria ha giocato sulle sue qualità, chiunque sia l’allenatore, tranne Didier Deschamps, avrebbe fatto meglio”, ha ammesso il consulente nello show Rothen s’igné su RMC questo venerdì.
>> Novità prima del live di Italia-Francia
“L’allenatore dà fastidio a tutti”
Indipendentemente dall’allenatore in panchina (Bruno Genesio, Thierry Henry o Zinedine Zidane), Jérôme Rothen è convinto che “sarà meglio” per i Blues. “La gente scoprirà una politica diversa. Deve assolutamente cambiare! Come può il presidente Diallo non rendersi conto che la squadra fa incazzare tutti e che anche l’allenatore fa incazzare tutti? Ieri ho detto che ci saremmo annoiati. Quello è stato il caso dell’intervallo, quando sei un grande allenatore, quando vuoi cambiare le cose, perché non cambi i ragazzi che fanno errori tecnici incredibili Hai messo Zaire-Emery nel numero 10 per 70 minuti? qual è il messaggio?”
Spinto e criticato, Didier Deschamps si è rammaricato della scarsa precisione dei suoi giocatori sotto porta contro gli israeliani. “Non troveremo attenuanti, potevamo fare di più ovviamente anche se contro un avversario molto raggruppato abbiamo avuto occasioni ma non siamo stati efficaci nel primo periodo, abbiamo impiegato troppo tempo le trasmissioni, abbiamo iniziato timidamente, in punta di piedi, il che favorisce un avversario ben raggruppato. Non mi accontenterò di quello che abbiamo fatto e non avendo preso dal gol, avremmo dovuto vincere con tante occasioni, siamo capaci di fare meglio”, ha aggiunto il tecnico, le cui scelte contro l’Italia domenica (20:45) saranno attentamente valutate.
AS con Rothen si accende