La cerimonia si è svolta a Montpellier al termine del salone delle attrezzature alberghiere per l’outdoor, leader europeo del settore. Ogni anno, l’evento attira 20.000 visitatori che vengono a raccogliere le ultime tendenze da integrare nella loro attività. Qui si sono dati appuntamento i gestori di alberghi, campeggi, alberghi e ristoranti che hanno partecipato ai SETT d’Or dell’innovazione, i trofei che premiano le migliori tecnologie destinate agli alberghi all’aperto (HPA). La Federazione HPA della Regione PACA è co-organizzatrice dell’evento che ha visto più di 50 aziende competere per questi trofei e vedere premiata la loro creatività: infrastrutture, attrezzature, tempo libero, applicazioni, software ecc., tutti progressi tecnologici che consentono al settore di rimanere in linea con le nuove esigenze dei clienti.
Tecnologia brevettata
Tra i cinque vincitori di questo concorso, Grassoise STME FIRE, fondata nel 2021, appartenente a DX Groupe (STME, STME FIRE, SUN and GO e Auberge Alpina – 60 dipendenti, 9 ME fatturato 2024). Hanno ricevuto un premio Innovazione SETT d’oro per CLEVER, la loro soluzione brevettata per automatizzare il loro sistema FIRE (anch’esso brevettato). “Si tratta di autoprotezione contro gli incendi boschivi e i rischi specifici, per tutte le categorie di edifici”. Guillaume Dujardin, ingegnere di progetto presso STME, ha sviluppato la soluzione CLEVER. “FIRE permette di rallentare e ridurre la diffusione di un incendio boschivo grazie all’installazione ponderata di alberi di irrigazione, un’unità di pompaggio, una riserva d’acqua e un controller automatico. Il sistema CLEVER consente di automatizzare questo processo, attivando il Soluzione FIRE senza intervento umano.” CLEVER si basa su rilevamento, prevenzione e protezione. “Rilevazione, con sensori a monte che monitoreranno i parametri ambientali (temperatura, igrometria, livello di composti organici volatili, ecc.) per rilevare la presenza di un incendio Quindi modelliamo e analizziamo la traiettoria del fronte di fiamma simulazione potremo attivare alcuni pali in via prioritaria Il sistema riprende il calcolo ad ogni cambio di variabile L’obiettivo è fornire la risposta più mirata possibile.
La soluzione STME FIRE equipaggia già una trentina di clienti, campeggi, supermercati, scuole, università e industriali, nella regione PACA e nelle Landes.
Interfaccia tra bosco e struttura abitata
“Siamo specializzati nella protezione dagli incendi boschivi. Essendo l’interfaccia tra una foresta e una struttura abitata. I nostri pali hanno un’altezza variabile a seconda della vegetazione, possono proiettare l’acqua a circa trenta metri dal raggio, tramite irrigatori.” Una soluzione idrica ed energetica autosufficiente. La prova di concetto è stata completata e non resta che commercializzare la soluzione. I quattro dipendenti della STME FIRE hanno inoltre sviluppato un software interno, Mentawais, in grado di ottimizzare il posizionamento dei pali tenendo conto delle condizioni meteorologiche sulla distribuzione idraulica a terra. “Calcoliamo l’impatto del vento sul raggio di spruzzo. Software che abbiamo finito di sviluppare.”
Guillaume Dujardin continua: “È importante spingere il pensiero – e quindi la tecnologia – ad anticipare il più possibile la protezione delle proprietà e delle persone in vista del crescente rischio di incendi boschivi”. Grazie a questo trofeo e alla visibilità portata alla loro soluzione, STME FIRE inizia una fase di commercializzazione della propria soluzione CLEVER e intende continuare a lavorare su progetti interni di ricerca e sviluppo per proteggere sempre più siti dal crescente rischio di incendio. STME FIRE si posiziona come produttore e vorrebbe infine che l’installazione della sua soluzione fosse subappaltata a partner di fiducia. La giovane azienda è già redditizia e mostra una crescita continua.
Il SETT d’Oro per l’innovazione ha messo in evidenza anche queste altre tecnologie: Culbuto, una compostiera solare rotante; EcoludiK, un innovativo schermo connesso pensato per i campeggi, volto a sensibilizzare i vacanzieri sui propri consumi di acqua ed energia elettrica; HabiLev’, un dispositivo idromeccanico che permette di sollevare le case mobili di quasi 2 metri da terra in caso di allagamento e Gecko, il primo scaldabagno in miniatura, intelligente, ecologico ed economico. La Grassoise ha davvero infiammato la giuria!