“Non è una bella notizia vedere il Covid in estate”, avverte uno specialista in malattie infettive

“Non è una bella notizia vedere il Covid in estate”, avverte uno specialista in malattie infettive
“Non è una bella notizia vedere il Covid in estate”, avverte uno specialista in malattie infettive
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D’estate non è una bella notizia vedere il Covid che credevamo sepolto“, spiega Benjamin Davido su franceinfo. L’infettivologo si rammarica che l’isolamento dei pazienti “non sia più obbligatorio” e li invita a indossare una maschera per evitare di creare fonti di infezione, soprattutto in vista delle elezioni legislative e del Giochi Olimpici. “Ci troveremo ancora in code circoscritte nei seggi elettorali, Egli ha detto. Vorremmo che la situazione fosse controllata al meglio, con questo rischio di contagio tra morbillo e l’aumento dei casi di dengue”.

All’ospedale Raymond-Poincaré di Garches nell’Hauts-de-Seine, dove lavora, “abbiamo avuto nuovamente ricoveri dalla scorsa settimana, ma resta un numero relativamente basso rispetto a quanto vissuto durante il periodo pandemico”, si tempra. Benjamin Davido avverte anche del fatto che il Covid torna in estate, quindi “Pensavamo che fosse diventata una malattia stagionale. Questa non è una buona notizia.”

Il virus può ancora raggiungerci

Nel suo ospedale osserva pazienti con comorbilità che potrebbero sviluppare una forma grave della malattia, ma che sono completamente sfuggiti alla campagna di vaccinazione di richiamo. “Le persone non sono consapevoli che attualmente è in corso una campagna di vaccinazione e che il virus può sempre raggiungerci”lui spiega.

L’infettivologo non vuole essere allarmista, ma richiama l’attenzione sulla capacità di vaccinare, soprattutto in occasione di grandi eventi come le Olimpiadi o per il periodo del prossimo inverno. “Non ci rendiamo conto che, in realtà, la prevenzione di questa malattia è a lungo termine”dice Benjamin Davido.

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