Par
Lucia Vigue
Pubblicato il
15 novembre 2024 alle 6:48
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Nel corso di un recente incontro tra il comune di Marmande (Lot-et-Garonne) e i proprietari degli appartamenti Messaggistica, edificio distrutto da un incendio nella notte tra il 30 settembre e il 1 ottobre 2023, il sindaco ha presentato una proposta per sbloccare la situazione, un anno dopo.
“Un problema pubblico”
“È diventato un problema pubblico”, spiegano in municipio. Se il problematico sono numerosi, lo stato dell’edificio richiede decisioni urgenti. In effetti, i lavori di puntellamento e di sgombero delle macerie diventano imperativi a breve termine. La struttura mostra debolezze. Inoltre, è per questo motivo che i lavori all'ingresso di rue Charles de Gaulle non sono stati realizzati.
Il Comune ha già fatto valutare il costo della sicurezza: 500mila euro, a carico dei proprietari. Secondo il municipio l'assicurazione dei 19 proprietari delle 35 unità abitativesi rifiuterebbe di pagare tale importo. La città, per evitare un ulteriore disastro, aveva già spiegato lo scorso marzo che poi avrebbe dovuto farlo sostituto dei proprietari per svolgere il lavoro e poi inviare loro la fattura per ottenere il rimborso. Il punteggio, anche diviso, sarebbe comunque importante per ciascuno di loro.
Rimborso all'euro simbolico
Prima di arrivarci, la città di Marmande ha fatto loro una proposta durante questo incontro: acquistare l'edificio, all’euro simbolico e occuparsi non solo dei costi della sicurezza ma anche della sua riabilitazione.
Leader del progetto sarebbe già interessato una volta terminati i lavori di puntellamento e sgombero. L'edificio emblematico dell'ingresso della città potrebbe tornare ad essere un edificio residenziale.
Da parte loro, i proprietari verrebbero risarciti dai loro assicurazione per il disastro stesso.
Ma affinché funzioni, è necessario che vi sia un accordo unanime tutti i proprietari. “Non possiamo lasciare che l'edificio subisca danni ancora a lungo”, avvertiamo in municipio.
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