dopo la morte di Martin, l'asino più anziano di Bel-Ébat, l'associazione è in pericolo

dopo la morte di Martin, l'asino più anziano di Bel-Ébat, l'associazione è in pericolo
dopo la morte di Martin, l'asino più anziano di Bel-Ébat, l'associazione è in pericolo
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Editoriale La Repubblica della Senna e della Marna

Pubblicato il

13 novembre 2024 alle 18:00

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Da diversi mesi Martin godeva di salute indebolita. Nonostante le costose cure fornitegli, purtroppo è morto questo sabato, 9 novembre 2024, all'età di 28 anni. L'associazione Avon'Ânes, che accoglie gli equini nel parco Bel-Ébat, ad Avon (Senna e Marna), lancia un appello a sostenerli. Da quest'estate, infatti, si sono resi necessari diversi interventi da parte di un veterinario per prestare cure a Martin, che ne soffriva cushinguna malattia legata all'invecchiamento, causata dalla disregolazione ormonale.

Avon'Ânes in difficoltà dopo le cure per dare il cambio a Martin

Inoltre Martin soffriva di cistite emorragica, artrosi e anemia: patologie che hanno richiesto numerose spese necessarie, ma che hanno danneggiato i conti dell'associazione, che oggi si ritrova con il carico di altri quattro asini.

“Da agosto, abbiamo dovuto far fronte ai costi di ricovero ospedaliero e alla mobilitazione di esperti come un veterinario, un osteopata e un maniscalco per assistere Martin”, spiega Virginie Laurent, tesoriera dell'associazione Avon'ânes.

Una cura imperativa per l'asino che è stata all'origine della creazione dell'associazione, ma il cui costo oggi grava sulla sua salute finanziaria. “Nonostante la forte mobilitazione dei nostri soci e volontari, ciò non è più sufficiente ad assorbire i costi”, continua. Ci rivolgiamo ai residenti e agli amanti degli animali. »

La panetteria Saint-Fiacre in soccorso

Come al solito, la panetteria Saint-Fiacre ha contribuito a finanziare l'assistenza di Martin alla fine di ottobre, donando all'associazione una parte del ricavato della vendita dei pasticcini, che rappresenta però più di 2.500 euro di spese assistenziali già sostenute associazione e che pregiudicano il proseguimento delle attività.

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“A nome di Martin, ma anche di Myrtille, Lasco, Kakou e Melba, gli altri nostri residenti, ringraziamo in anticipo tutti coloro che potranno fare un gesto”, conclude.

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