CRONACA – Per evitare di lasciare a Donald Trump l’argomento elettorale dell’afflusso di migranti dal Sud, il presidente americano rafforza la frontiera con il Messico.
Il giorno prima di partire per la sua visita di Stato di cinque giorni in Francia con l’intenzione di parlare d’altro, Joe Biden ha firmato un decreto che chiude la porta agli immigrati clandestini e ai richiedenti asilo che affollano il suo confine messicano. Avrebbe preferito non doverlo fare. Ma mancano ormai cinque mesi alle elezioni presidenziali americane e lui non può lasciare la questione dell’immigrazione al suo avversario, Donald Trump. Eppure, essendo appena stato eletto presidente degli Stati Uniti, si è guardato bene dal farne un argomento importante.
Lo ha detto di nuovo, questo 4 giugno, nel suo messaggio agli americani: “L’immigrazione è sempre stata la linfa vitale dell’America. Non la denuncerò mai. Non manderò mai l’esercito a combatterlo”. Ma allora? “Il motivo molto semplice, Biden ha detto: è che la crisi dell’immigrazione è diventata globale. Se gli Stati Uniti non proteggeranno i propri confini, non ci sarà alcun limite al numero di persone che vorranno venire qui…aggiungendo ovviamente: Perchè non c’è di meglio…
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