L’offerta rimane consistente a Mons, Mouscron e Tournai, tre delle locomotive dell’Hainuyère. Competente con un mercato dinamico di vecchi appartamenti, Charleroi continua a non attrarre costruttori nel suo centro città. I prezzi sono aumentati del 9% rispetto allo scorso anno.
Il numero di appartamenti messi in vendita nell’Hainaut rimane ben fornito. La dinamica delle vendite si indebolisce leggermente ma il calo osservato nel corso della prima metà del 2024 appare meno significativo di quello osservato nelle altre province.
Sul fronte dei prezzi, secondo i dati rilevati da Realo, società specializzata in analisi di dati, il prezzo medio è ora di 2.798 euro/m², in aumento del 9% rispetto all’anno scorso e del 30% rispetto al 2019. Si tratta praticamente di 1.000 euro in meno di quanto avevamo previsto. trovare nel Brabante Vallone. Il bilocale standard viene venduto a 205.000 euro, il bilocale a 252.000 euro.
Solo Seneffe, Enghien, Mons e Tournai si distinguono con prezzi molto più alti, che si aggirano intorno ai 3.000 euro/mq.
Offerta importante a Mons
Mons (e la sua regione) rimane ancora uno dei principali motori del mercato immobiliare di Hainuyer. Prezzi che hanno registrato il maggior aumento in un anno (+ 16%), aumento che si conferma e non ha eguali se confrontiamo i prezzi attuali con quelli di cinque anni fa (+ 35% rispetto al 2019). Il prezzo medio raggiunge i 2.903 euro/m². Poche novità, invece, nel parco appartamenti attualmente in vendita. Tra i progetti in corso citiamo alcuni grandi pezzi come Astra (Lixon), il Florilèges (43 unità di ECA), il Clos des Artistes (Delzelle) e il dominio di Epinlieu (Thomas & Piron, 337 unità abitative in totale , 50 unità nella prima fase). Mentre promozioni come Maisières (Aboreal), Les Lisières d’Havré (Matexi), Cross Project (Eckelmans), le Chant de l’Orée (Aboreal), les Trois Mats (Thomas & Piron) e la Maison du Gouverneur (Thomas & Piron ) vedono imminente la fine del loro marketing.
A nord-est di Mons, in comuni come Enghien, Braine-le-Comte, Soignies, Ecaussinnes e Seneffe, il mercato resta particolarmente dinamico, spinto al rialzo dalla vicinanza al Brabante Vallone. La fase 2 di Deux Ecluses (Equilis) concentra la maggior parte dell’offerta a Seneffe. Tra gli altri progetti messi in vendita si segnalano ancora Héris Amadeus (K&W), Les Aulnées (Delzelle), ArborENCE (Aboreal) e la Résidence du Moulin de Beaurepaire a Soignies, Le Pavillon (Delzelle), les Terrasses de Braine (Delzelle ), Champ du Moulin (DCB), Résidence Brania e Clos de la Houssière (iMoges) a Braine-le-Comte poi che non ci sono più progetti in vendita in questo momento a Enghien.
Il calo delle vendite osservato quest’anno rimane meno significativo nell’Hainaut che nelle altre province.
Dal canto loro, Tournai e Mouscron dispongono ancora di un’offerta particolarmente elevata. A Tournai i prezzi sono aumentati del 3,5% rispetto all’anno scorso e del 28% rispetto al 2019. Il prezzo medio è di 2.839 euro/m². Tra i progetti attualmente in fase di commercializzazione figurano 7ème Art (Cit Red), Cimenterie Delwart (Kairos), Corne Saint-Martin (Matexi), Résidence Engelen, L’Orée de la Bozière (Bouygues Immobilier), De Lille, la Buissonnière School ( Agira), la Residenza del Conservatorio, le Terrazze Rinascimentali (Colbert Investissement) nonché i Jardins de la Melle (Jorion Desmet Immobilier). Aggiungiamo che, non lontano da lì, ad Antoing, Tradeco Green City sta costruendo 36 appartamenti nel progetto O’Escaut.
A Mouscron sono una quindicina i progetti attualmente in fase di commercializzazione. I prezzi sono aumentati del 10% in un anno (a 2.710 euro/m²) e del 27% in cinque anni. L’offerta si concentra in progetti come Central Park (Tradeco Green City), i Jardins de l’Abbaye, il Résidence Mozart, il Résidence la Coquinie (Abli), il Sarma (Carlos Beyls) e il Village du Castert (Promotion du Castert ).
A Charleroi, infine, non vengono messi in vendita nuovi progetti, bisogna rivolgersi al mercato esistente. I costruttori non osano ancora fare il grande passo, visto il differenziale molto basso tra costi di costruzione e prezzi di vendita. Per trovare nuovi appartamenti bisogna viaggiare un po’, sia a Fleurus (eco-quartiere rinascimentale, 141 unità di DCB e Chemin des Bois), a Marcinelle (Val au Bois di Concept Confort), a Courcelles (Les Terrasses de Courcelles e Hiercheuses) o anche Pont-à-Celles (Le Cap di Lixon).
Il parere dell’esperto: Nicolas Preux (“Responsabile vendite” presso IH INVEST)
Come sta andando il mercato?
Avvertiamo chiaramente un rallentamento delle vendite. Soprattutto quelli che sono fatti per pianificare. I potenziali acquirenti aspettano ora che gli appartamenti siano completati prima di agire. Osserviamo anche che i giovani hanno difficoltà ad acquistare e non sono più molto presenti. Stessa situazione per gli investitori, ma per altri motivi. Sono più cauti e aspettano giorni migliori. Molti sono anche gli interrogativi sull’evoluzione della tassazione e sulle possibili riforme messe in atto dal futuro governo. Questa incertezza non facilita gli acquisti.
Anche se in aumento, i prezzi nell’Hainaut rimangono interessanti rispetto ad altre province. Un ostacolo o un vantaggio?
Un freno comunque. Ovviamente ci sono ancora investitori pronti ad acquistare sviluppi immobiliari di ottima qualità ma, in generale, il contributo del capitale proprio rappresenta un ostacolo significativo. Le persone sono meno desiderose di acquistare. Il vantaggio attuale è che il mercato degli affitti nell’Hainaut è molto dinamico e c’è una reale carenza di offerta. Noleggiare è quindi facile.
Qualche consiglio per gli investitori?
Le città vicine di Charleroi. Che si tratti di entità come Marcinelle, Loverval, Mont-sur-Marchienne o Gerpinnes. L’offerta locativa è molto bassa e il rendimento può essere molto interessante.