In un post sul blog pubblicato questo martedì 12 novembre 2024, Meta ha annunciato modifiche per i suoi utenti europei di Facebook e Instagram, tra cui una riduzione del prezzo per il suo abbonamento senza pubblicità e un'opzione pubblicitaria meno personalizzata. Questi cambiamenti mirano a soddisfare i requisiti delle autorità di regolamentazione europee, che vogliono offrire agli utenti un maggiore controllo sui propri dati personali.
L'abbonamento senza pubblicità a Facebook e Instagram vede il suo prezzo ridotto
A partire da questo martedì 12 novembre 2024 Meta ridurrà, con un'implementazione graduale, il prezzo dell'abbonamento senza pubblicità, che passerà da 9,99 € a 5,99 €/mese sul web, e da 12,99 € a 7,99 €/mese su iOS e Android, come suggerito da marzo 2024. Ridotto anche il costo per gli account aggiuntivi, con prezzi rispettivamente di 4€ e 5€ a seconda della piattaforma.
Questo sconto del 40% mira a rendere l'opzione senza pubblicità più accessibile e competitiva, consentendo agli utenti di Facebook e Instagram in Europa di godere di un'esperienza senza pubblicità a un costo inferiore.
Sebbene i nostri prezzi precedenti fossero saldamente allineati a quelli dei nostri concorrenti, questo calo di prezzo significa che il nostro servizio di abbonamento sarà uno dei più economici tra i nostri concorrenti, vanta Meta.
Meta precisa che gli attuali abbonati beneficeranno automaticamente di questa riduzione, senza alcun intervento da parte loro. Tutti gli utenti dell'UE potranno scegliere tra questo abbonamento e l'uso gratuito con pubblicità.
Meta lancia anche un'opzione con meno personalizzazione degli annunci
Per coloro, probabilmente molti, che preferiscono continuare con l'opzione gratuita, Meta introduce una nuova possibilità: visualizzare annunci pubblicitari meno personalizzati. A differenza dei tipici annunci mirati, questi annunci si basano solo su un insieme limitato di dati (età, sesso, posizione e coinvolgimento durante la sessione), il che riduce la precisione degli annunci pubblicati. Meta sottolinea che questa opzione, pur soddisfacendo i requisiti delle autorità di regolamentazione, potrebbe comportare annunci per gli utenti meno pertinenti ai loro interessi.
Questo approccio mira a rispettare le aspettative dei regolatori europei in termini di protezione dei dati, pur mantenendo un modello di finanziamento la cui giustificazione è garantire il libero accesso ai servizi. Meta afferma che gli utenti europei riceveranno presto una notifica per modificare le proprie preferenze pubblicitarie. L'azienda riafferma inoltre nella sua comunicazione che la pubblicità personalizzata rimane un modello chiave per sostenere le piccole imprese e mantenere i propri servizi gratuiti per centinaia di milioni di utenti…
Tra Meta e le associazioni la battaglia non è finita
Questa decisione probabilmente non darà soddisfazione alle associazioni per la difesa degli utenti di Internet e per la protezione dei dati online. In effetti, l’associazione NOYB (None of your business) ha riferito all’inizio del 2024 che il problema non era la somma di denaro in gioco, ma “ma l'approccio 'paga o ok' nel suo complesso”. Per il suo leader, l’attivista Max Schrems, “L'obiettivo di Meta è incoraggiare gli utenti a cliccare 'OK', anche se non è una loro scelta libera e sincera”.
Nel luglio 2024, la Commissione Europea, dopo un esame, ha ritenuto che l'offerta di Meta, che non offre altro che “paga o acconsenti”, non consentiva all'azienda di Menlo Park di partecipare alla concorrenza del DMA (Digital Markets Act). La possibilità di pubblicità meno personalizzate deve servire, secondo il proprietario di Instagram e Facebook, a conformarsi una volta per tutte alle direttive dell'Unione Europea.