Pubblicato il 12/11/2024 13:23
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Marie-Laure Buisson, colonnello della riserva dell’aeronautica militare, è stata ospite della trasmissione 11:00/13:00 di martedì 12 novembre. In particolare, è tornata alla convocazione dell’ambasciatore israeliano in Francia presso il Ministero degli Affari Esteri, in seguito ad un incidente diplomatico a Gerusalemme.
Joshua Zarka, l’ambasciatore israeliano in Francia, è stato convocato al Ministero degli Affari Esteri martedì 12 novembre, dopo l’arresto di due gendarmi francesi da parte della polizia israeliana giovedì scorso a Gerusalemme. Questi gendarmi avevano allora il compito di proteggere il ministro degli Affari esteri, Jean-Noël Barrot.
“Quando c’è un problema, e ce n’è stato, la prima risposta (…) è convocare l’ambasciatore”spiega Marie-Laure Buisson, colonnello di riserva dell’aeronautica militare, su franceinfo. Questa è una procedura standard “quando ci sono attriti tra due nazioni, e in questo caso ce n’è stato perché i due gendarmi arrestati erano considerati personale diplomatico, e quindi questo costituisce un problema”continua, descrivendo la convocazione di Joshua Zarka come “prima reazione”.
Quali potrebbero essere le conseguenze? “C’è una scala di graduazione”spiega Marie-Laure Buisson. Dopo che l’ambasciatore fu convocato, “c’è il richiamo del proprio ambasciatore, (…) e poi dopo c’è la pausa diplomatica, ma evidentemente non siamo ancora arrivati”sottolinea il colonnello riservista dell’aeronautica.
Guarda l’intervista completa nel video qui sopra.