Il calo della domanda di olio combustibile pesante a Hong Kong a novembre, ha un impatto sui premi degli ex moli

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Secondo diverse fonti di mercato, la domanda di olio combustibile pesante ad alto contenuto di zolfo (HSFO) a Hong Kong è rallentata a novembre, portando a una riduzione dei premi per i contratti di fornitura del carburante ex banchine. Questi premi, applicati ai carichi HSFO di 380 CST consegnati a novembre a Hong Kong, variavano da 32 a 40 dollari per tonnellata al di sopra del valore FOB (franco a bordo) di Singapore, rispetto a un range da 35 a 40 dollari per tonnellata in ottobre.

Uno dei principali fattori alla base di questo calo è l’indebolimento della domanda di HSFO nel porto di Hong Kong, dove le condizioni di mercato sono peggiorate negli ultimi mesi. Nonostante la stabilità dei contratti a lungo termine, le richieste una tantum di olio combustibile pesante stanno diminuendo, come indicato da un commerciante con sede a Hong Kong.

Impatto della riduzione della produzione e dell’aumento dei costi

Oltre al calo della domanda, ha contribuito alla situazione anche la riduzione della produzione di HSFO. A causa della diminuzione dei margini di profitto, alcune raffinerie hanno deciso di reindirizzare le proprie risorse verso la produzione di altri prodotti raffinati più redditizi, portando ad una diminuzione della disponibilità di HSFO. Un fornitore di carburante di Hong Kong ha affermato che l’aumento dei costi di produzione sta scoraggiando i produttori dal continuare a rifornire il mercato. Questo calo dell’offerta potrebbe potenzialmente portare ad una scarsità di scorte per i mesi a venire.

Normalizzazione delle condizioni meteorologiche in Cina

In precedenza, il mercato HSFO di Hong Kong ha beneficiato delle difficili condizioni meteorologiche nell’hub cinese di Zhoushan, che hanno causato la chiusura degli ancoraggi esterni e l’interruzione delle operazioni di imbarco nel porto. Questa situazione ha temporaneamente aumentato la domanda di HSFO a Hong Kong, poiché gli armatori cercavano alternative nella regione meridionale della Cina per le loro esigenze di carburante.

Tuttavia, con il miglioramento delle condizioni meteorologiche alla fine di ottobre e l’arrivo di nuovi carichi HSFO a Zhoushan, le operazioni di rifornimento hanno potuto riprendere. Questa ripresa ha portato gli armatori a tornare a Zhoushan, riducendo così la pressione sulla domanda di HSFO a Hong Kong, come confermato da un altro trader con sede nella regione.

Fluttuazioni dei premi e differenze regionali

Secondo i dati di S&P Global Commodity Insights, il premio medio per 380 carichi CST HSFO consegnati a Hong Kong, rispetto al valore FOB di Singapore, ha raggiunto i 40,65 dollari per tonnellata a novembre, registrando un calo del 18,2% rispetto alla media di 49,70 dollari per tonnellata osservati in ottobre. Le fluttuazioni dei premi indicano variazioni nelle preferenze regionali e nella concorrenza tra i porti di rifornimento nella Cina meridionale.

Secondo gli stessi dati, la differenza di prezzo tra l’olio combustibile marittimo consegnato a Hong Kong e quello consegnato a Zhoushan è leggermente aumentata a novembre, raggiungendo una media di 6 dollari per tonnellata rispetto ai 3,33 dollari di ottobre. Questo differenziale riflette la rinnovata attrattiva del porto di Zhoushan per gli armatori, ora che le condizioni si sono stabilizzate.

I recenti sviluppi indicano che il mercato HSFO di Hong Kong è in fase di adattamento alla produzione regionale e alle dinamiche della domanda, in particolare in risposta agli sviluppi climatici ed economici in Cina.

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