I dati INSEE, che coprono il periodo dal 2004 al 2023, rivelano che il 3 gennaio è la data con il maggior numero di decessi in Francia. Questa giornata fa la media 1.900 mortiben al di sopra della media giornaliera di 1.600. Questa tendenza è associata al cuore dell’inverno, dove le condizioni climatiche e la circolazione dei virus aumentano i rischi, soprattutto per gli anziani. Le temperature fredde e le epidemie contribuiscono a questo aumento della mortalità nel mese di gennaio, che è generalmente il mese più rischioso.
Giorni festivi e Ferragosto: periodi a minor rischio
Al contrario, i giorni festivi, in particolare 15 agostoregistrano cifre di mortalità più basse. Questo particolare giorno è considerato il più sicuro, con un calo 12% mortalità rispetto alla media. Le statistiche mostrano anche che le domeniche, spesso caratterizzate da attività meno intense e meno viaggi, vedono un tasso di mortalità ridotto, con una media di circa 1.550 decessi. Questa tendenza potrebbe essere spiegata da un ritmo di vita più lento e da una riduzione degli interventi medici.
Compleanni: un momento a rischio per i giovani
Uno dei risultati più sorprendenti emerge dalle statistiche sui compleanni, dove si registra un aumento della mortalità di 6% viene osservato, anche raggiungendo 24% nei giovani di età compresa tra i 18 ed i 39 anni. Questo fenomeno, osservato anche in paesi come gli Stati Uniti e il Giappone, potrebbe essere spiegato da comportamenti festivi: consumo eccessivo di alcol, uscite prolungate e assunzione di rischi sconsiderata. I compleanni diventano quindi un momento in cui è necessario vigilare, nonostante l’euforia.
Aumentano i rischi per i giovani durante l’estate
I mesi estivi, in particolare luglio e agosto, mostrano un eccesso di mortalità tra i giovani, spesso legato ad attività ricreative intensive e viaggi frequenti. Al contrario, le persone anziane sono meno colpite durante questo periodo, probabilmente a causa della ridotta circolazione virale e delle migliori condizioni climatiche.
Questi dati ci ricordano che alcuni periodi dell’anno comportano rischi più elevati e che i comportamenti festivi o stagionali possono avere un ruolo nella mortalità. Un richiamo all’importanza della prudenza, anche durante i festeggiamenti e in vacanza, per ridurre i rischi.
https://www.insee.fr/fr/statistiques/8272879