Pubblicato il 11/11/2024 15:31
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Giovedì 14 novembre, la Francia affronterà la squadra israeliana allo Stade de France, una settimana dopo gli scontri verificatisi ad Amsterdam (Paesi Bassi) che hanno preso di mira i tifosi israeliani. A Parigi saranno mobilitati quattromila agenti di polizia e gendarmi. Commercianti e residenti locali temono l’incontro.
Calma questa mattina allo Stade de France, a tre giorni dal rischioso incontro tra Francia e Israele. Nel quartiere alcuni residenti non nascondono le loro paure. Negli esercizi commerciali circostanti, manifesti annunciano già la chiusura il giorno dell’incontro: “Chiuderò presto, verso le 14/15. È normale dopo tutto quello che abbiamo visto ad Amsterdam”spiega un commerciante.
Ciò che le autorità temono è il ripetersi di scene di caccia all’uomo simili a quelle avvenute ad Amsterdam, dove i sostenitori israeliani sono stati violentemente picchiati.
A Saint-Denis, nell’Île-de-France, le autorità stanno progettando un sistema rafforzato con le forze dell’ordine schierate in massa nei trasporti, intorno allo stadio ma anche all’interno del recinto.
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