Il prezzo del Bitcoin ha superato la soglia degli 80.000 dollari questa domenica, 10 novembre, raggiungendo un nuovo record di valore, pochi giorni dopo aver raggiunto la soglia dei 75.000 dollari nel bel mezzo delle elezioni presidenziali americane.
Una soglia storica. Spinto dalla prospettiva di un allentamento normativo favorevole alle valute digitali che potrebbe essere messo in atto con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, Bitcoin ha raggiunto e poi superato per la prima volta gli 80.000 dollari, ovvero 74.637 euro storia, questa domenica, 10 novembre.
La prima moneta digitale per capitalizzazione ha superato questa soglia a metà giornata toccando un massimo di 80.116 dollari, prima di crollare leggermente. Giovedì ha raggiunto la soglia dei 75.000 dollari, superando il record dello scorso marzo.
Gli Stati Uniti, futura capitale delle criptovalute per Donald Trump
Dopo i risultati delle elezioni presidenziali americane, il prezzo di questa moneta costantemente quotata è salito alle stelle, proprio come quello del dollaro. Donald Trump si è infatti impegnato durante la sua campagna elettorale a rendere gli Stati Uniti “la capitale mondiale del bitcoin e delle criptovalute”.
Una posizione in contrasto con quella di Joe Biden e del suo governo, visti come sostenitori di una regolamentazione severa in un settore che ancora sfugge al controllo delle istituzioni.
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