Il gruppo non ha rilasciato i nomi degli ostaggi presumibilmente uccisi, ma nel video si possono vedere tre corpi non identificabili.
Sabato, le forze speciali israeliane si sono scontrate con armi pesanti contro i militanti palestinesi nel campo profughi di Nusseirat, nel centro della Striscia di Gaza. Sono intervenuti per liberare i quattro ostaggi trattenuti in due edifici e poi li hanno evacuati a bordo di elicotteri.
L’esercito israeliano ha detto che i suoi soldati e gli ostaggi sono finiti sotto il fuoco pesante di armi da fuoco e granate, che hanno causato la morte di un agente di polizia.
Da parte sua, il Ministero della Sanità di Hamas ha affermato che 274 persone sono state uccise e 698 ferite durante questa operazione militare, denunciando un “massacro”. Tuttavia, questa valutazione non può essere verificata in modo indipendente.
Gli ostaggi liberati – Noa Argamani, 26 anni, Almog Meir Jan, 22, Andrey Kozlov, 27, e Shlomi Ziv, 41 – sono stati rapiti dal sito del festival di musica elettronica Nova durante l’attacco senza precedenti di Hamas il 7 ottobre in Israele. .
Questo attacco ha provocato la morte di 1.194 persone in Israele, la maggior parte civili, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali. Inoltre, 251 persone furono prese in ostaggio. Dopo una breve tregua nel mese di novembre che ha consentito il rilascio di un centinaio di persone, nella Striscia di Gaza sono ancora detenuti 116 ostaggi, di cui 41 morti, secondo l’esercito israeliano.
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