Domenica Bitcoin ha superato gli 80.000 dollari per la prima volta nella sua storia, spinto dalla prospettiva di un allentamento normativo favorevole alle valute digitali che potrebbe essere messo in atto con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. La prima valuta digitale per capitalizzazione ha superato questa soglia intorno alle 12 GMT, raggiungendo un massimo di 80.116 dollari, prima di crollare leggermente. Giovedì ha raggiunto la soglia dei 75.000 dollari, superando il record dello scorso marzo.
Bitcoin viene quotato continuamente, anche la domenica. Dopo i risultati delle elezioni presidenziali americane, il suo prezzo è salito all’unisono con il dollaro. Donald Trump si è infatti impegnato durante la sua campagna elettorale a rendere gli Stati Uniti “la capitale mondiale del bitcoin e delle criptovalute”. Presentandosi come il paladino delle criptovalute, l'ex imprenditore ha preso la posizione opposta al governo Biden, considerato favorevole a una regolamentazione severa di un settore controverso, che in gran parte sfugge al controllo delle istituzioni.
“Ci saranno investimenti importanti e gli Stati Uniti disporranno di una riserva strategica di bitcoin”, anticipa alAFP Charles Morris, analista di ByteTree. Secondo lui, “i paesi scettici nei confronti delle criptovalute, come il Regno Unito, dove gli ETF garantiti da bitcoin sono ancora vietati, ci ricrederanno”. Stesso tono per Stéphane Ifrah, analista di Coinhouse, per il quale le elezioni americane contribuiranno a dare nuovo slancio a bitcoin. Fino ad allora, sottolinea alAFP“bitcoin era in una fase di congestione. Aveva accumulato un potenziale di rialzo che è stato liberato dal voto americano.
Qual è il prossimo passo? Altri record, afferma Stéphane Ifrah, per il quale l'aumento dei prezzi sarà confermato nei prossimi giorni o addirittura settimane. “Il livello successivo per me è $ 100.000”, afferma. Questa tendenza non riguarda solo i bitcoin. Anche i memecoin, ad esempio, valute digitali parodistiche altamente volatili, stanno vivendo una spinta, come il dogecoin promosso dal miliardario Elon Musk, fervente sostenitore di Donald Trump.
“Le possibilità che bitcoin e criptovalute diventino una classe di asset molto più ampia sono aumentate in modo significativo”, assicura Charles Morris.
Ci segui già su WhatsApp?
Iscriviti al nostro canale, attiva il piccolo ???? e riceverai un riepilogo delle notizie ogni giorno dentro prima serata.