Ancora privati di Boreux e Piret, infortunati, i Grand-Leeziens, che hanno accolto con favore il ritorno di Cinier dalla squalifica, sono emersi di fronte a Fagnard privato di Ferreira, squalificato, e di Lecomte e Lopez-Manzano, infortunati.
Sotto gli occhi di Gabor Bukran, Houlot ha superato la difesa ospite (0-1). Francotte pareggia con un “gioiello”: controllo di petto e risposta acrobatica (1-1).
Sotto 1-2 su gol di Broutin, su Calcio d’angolo, i Grand-Leeziens hanno approfittato della loro superiorità numerica in un finale teso (in disaccordo con la decisione dell’arbitro di concedere un rigore a Grand-Leez, alcuni Fagnards, tra cui Sirat, uscito dal campo per poche decine di secondi) per mantenere la testa della classifica.
“Ci siamo tirati indietro Ogni settimana sentiamo le squadre annunciare la nostra prima sconfitta Da inizio stagione, abbiamo riscoperto il DNA e la grinta che caratterizzano Grand-Leez”.ha sorriso il cannoniere della doppia visita, Malcome Francotte.
“Sta diventando faticoso. Veniamo puniti ogni fine settimana. Gli arbitri ci penalizzano continuamente. Dovrò motivare nuovamente i giocatori”ha inveito il capitano del Fagnard, Matthieu Houlot.