Un partita sotto stretta sorveglianza. “Ci saranno 4.000 agenti di polizia e agenti per mettere in sicurezza lo stadio”, ha confermato Laurent Nuñez. Ospite sul set dello spettacolo Politica BFM questa domenica, il prefetto della polizia di Parigi ha anche confermato che i suoi servizi stanno lavorando in collaborazione “con le autorità israeliane” riguardo alla partita Francia-Israele della UEFA Nations League, in programma giovedì 14 novembre allo Stade de France.
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Dopo i violenti scoppi di carattere antisemita avvenuti giovedì scorso nella capitale olandese contro i tifosi della squadra di calcio israeliana Maccabi Tel-Aviv, a margine di una partita tra la loro squadra e l'Ajax Amsterdam, la Francia richiama “l'insegnamento” necessario , conferma Laurent Nuñez.
“La sicurezza nella serata di Francia-Israele sarà attorno allo stadio, negli immediati dintorni, sui trasporti pubblici. La lezione di Amsterdam è che bisogna essere presenti ovunque”, ha detto, consapevole della sfida che lo attende dopo che gli eventi di questa settimana hanno eliminato la riserva del Re dei Paesi e accelerato il ritorno degli olandesi. Il primo ministro dal vertice dei leader Ue a Budapest.
Alto rischio
“Lavoriamo in sicurezza. È una partita ad alto rischio”, ha concordato il prefetto della polizia di Parigi. “Stiamo impegnando un volume di personale molto consistente e insolito per questo tipo di riunioni”, ha aggiunto. Per l'incontro saranno mobilitati, infatti, più di 4.000 membri della polizia, sia per “rassicurare” gli spettatori “e allo stesso tempo lanciare un messaggio di fermezza”, spiega Laurent Nuñez.
“Non tollereremo alcun eccesso”, ha insistito, descrivendo poi un po’ di più il processo. “Avremo mezzi che ci permetteranno di essere estremamente reattivi per prevenire qualsiasi disturbo dell'ordine pubblico, sia durante la partita, [aux] intorno alla partita o [lors du] viaggio degli spettatori”, spiega Laurent Nuñez.
“Ci sarà un doppio controllo e un perimetro di sicurezza attorno allo stadio antiterrorismo”, ha spiegato. Oltre alle forze di polizia, la FFF ha assunto 1.600 agenti di sicurezza, indica, ricordando secondo lui la media di “1.200-1.300 [agents mobilisés, NDLR] per le partite dei Blues esaurite.
Tensioni prima della partita
Riguardo al gala filo-israeliano organizzato il giorno prima della partita dall'associazione “Israel is Forever”, Laurent Nuñez precisa che “non vieterà questo evento”, non avendo “nessun motivo per farlo”, rispondendo così all'ingiunzione della Il 16 ottobre il deputato francese Thomas Portes ha chiesto al prefetto di polizia, dal suo account X, di impedire che questa manifestazione avesse luogo a causa del “genocidio” compiuto a Gaza dal “governo israeliano” e dal governo israeliano. presenza al gala del ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich.
“Le dichiarazioni di questo ministro sono state condannate dalla Francia e finalmente capisco che non sarà presente”, sottolinea Nuñez. Resta prevista una manifestazione contro l'evento. Su questo tema, il capo della polizia di Parigi vuole essere rassicurante e fermo, indicando di “consultare con gli organizzatori affinché si svolga in un luogo che non ponga problemi di ordine pubblico”. “Ma non lo vieterò neanche io”, conclude.