Mentre il Nantes si avvicinava alla vittoria in casa del Bollaert, il Lens ha ribaltato la situazione nel finale di partita, aiutato da uno scontro tra Alban Lafont e Nicolas Pallois (3-2). Il Sang-et-Or risale al 5° posto, il Nantes è 14°, a un punto dalla zona retrocessione.
Quattro punti separati Lente Di Nantes al fischio d’inizio e per i due club, battuti nelle due giornate precedenti, bisognava fare risultato a Bollaert. Le Canarie ci hanno creduto a lungo ma hanno finito per cedere nel finale, fino a perdere in maniera incredibile (3-1).
Un caso di sanzioni
I Sang-et-Or furono i primi ad avere un’opportunità. Al centro di Przemyslaw Frankowski, Adrian Thomasson è arrivato a piazzare un colpo di testa vicino alla porta (2°). La risposta non si è fatta attendere: dopo una percussione di Mosè Simone, Mostafa Mohamed è venuto a tagliare ma ha trovato l’importo (3°).
In una partita iniziata su base alta, gli Artésien speravano poi in un rigore per contatto tra Rémy Labeau-Lascary et Nicola Palloissenza essere concesso (5°).
La gente di Nantes ha risposto con Jean Charles Castellettoautore di un cross di ritorno passato davanti a tutti e che avrebbe potuto ingannare Brice Samba se la palla fosse tornata sul palo destro (6°), allora con un tiro fuori porta. C’era una certa eccitazione nella difesa del Lensoise che se l’è cavata.
L’incontro è stato poi interrotto pochi istanti dopo lo scoppio di palline da tennis in campo e l’esposizione di striscioni contro la LFP (12°).
Lens ha trovato il thread. Reo di aver colto Labeau-Lascary, Pallois sfiora l’esclusione diretta ma si salva sul segnale di fuorigioco dell’attaccante (16°). E spingendo, la RCL è stata premiata. Dopo il ricorso del VAR, Clemente Turpino segnalato una penalità per contatto tra Douglas Augusto et David Pereira da Costa (19). Lo specialista Frankowski si è fatto carico della frase per aprire le marcature (21esimo).
Dopo un periodo di latenza, i Lensois creano l’occasione del 2-0. Tornò a difendere i margini della sua superficie, Matthis Abline ha preso una grossa spalla da Facundo Medina ma il sinistro dell’argentino ha fatto felice qualcuno in tribuna (33esimo). Due minuti dopo Medina viene ripreso nella sua stessa area: superato di poco Nicolas Cozzaha causato un rigore evitabile (36°). Simon si trasformò a sua volta.
Quel scenario !
Abbiamo dovuto aspettare quasi dieci minuti prima che iniziasse il secondo tempo. Innanzitutto, Simon ha tentato un pallonetto di prima intenzione dopo aver ricevuto una palla lunga da Samba. Nella continuità, Andy Diouf ben posizionato sul secondo palo, su cross di Pereira da Costa ha inviato un potente tiro che si è schiantato sul palo delle Canarie (55esimo). Poi Deiver Machado consegnò una potente croce guidata da Neil El-Aynaoui che non è riuscito a far cadere la palla (58esimo).
Su un terreno sempre più pesante, Cozza ha messo i brividi a Bollaert tagliando sulla linea il cross di Simon. Prima invalidato per fuorigioco in avvio di azione, il gol è stato iscritto sul tabellone dopo l’intervento del VAR (73esimo).
Dalle tribune iniziarono a scendere fischi. Questi sono due giocatori che sono entrati ed erano vicini al pareggio. Angelo Fulgini centrato forte davanti alla gabbia e Florian Sotocaa porta aperta, perde un’occasione d’oro (82esimo). Si è trattato solo di un rinvio. Ben riposto, Hamzat Ojediranentrato un quarto d’ora prima, si è ritrovato da solo a riprendere vittoriosamente il centro di Machado (86esimo).
Il popolo di Nantes era alle corde. Dopo un intercetto, a Medina è bastato solo il passaggio giusto ma Pallois, con un contrasto eccezionale, ha salvato i suoi (89esimo). Ma su una mongolfiera, Alban Lafont ha esitato a uscire, Pallois ha voluto respingere di testa e ha lanciato un pallonetto, il che ha permesso a Thomasson di assicurarsi il colpo e vincere il Sang-et-Or (90esimo).
Il Lens ora è 5° con 17 punti mentre il Nantes è 14° con 10 punti, sempre più vicino alla zona rossa.