Un minore di 15 anni e un giovane di 28 anni saranno presto processati per aver partecipato all'incendio avvenuto lo scorso agosto presso la sede della polizia nel quartiere Pissevin di Nîmes. Nel frattempo uno è stato rinchiuso in un centro educativo rinforzato e l'altro tenuto in custodia cautelare.
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Erano tra le sei persone arrestate all'inizio della settimana nell'ambito dell'inchiesta sull'incendio scoppiato nell'ufficio di polizia nel delicato quartiere Pissevin a Nîmes (Gard). Un minore di 15 anni è stato presentato venerdì 8 novembre 2024 a un giudice minorile e un giovane adulto di 28 anni, che doveva essere processato lo stesso giorno in comparizione immediata, dovrà infine comparire più tardi. Ha chiesto più tempo per preparare la sua difesa.
Gli altri quattro sospettati sono stati rilasciati. “Non è stata conservata alcuna prova seria e consistente di partecipazione ai fatti“, secondo il comunicato stampa del pubblico ministero di Nîmes, Cécile Gensac.
L'adolescente, invece, sarà giudicato il 2 dicembre per “danneggiamento doloso con mezzo pericoloso per le persone, guida senza patente e senza assicurazione”.
Data la sua età, è stato collocato in un centro educativo rinforzato nell'ambito di un controllo giudiziario sottoponendolo anche ad altri obblighi e divieti.
Comunicato stampa di Cécile Gensac, pubblico ministero di Nîmes
L'adulto, dal canto suo, è stato posto in custodia cautelare giovedì 7 novembre e vi resterà fino alla sua udienza di comparizione nel merito fissata per il 10 gennaio 2025. Rischia una pena di 10 anni di reclusione.
Non riconosce questi fatti che, peraltro, condanna. Dispone di prove convincenti per dimostrare che quella notte tra il 20 e il 21 agosto non si trovava sul territorio francese e che non avrebbe potuto commettere i fatti dall'estero.
L'avvocato dell'imputato
Secondo le nostre fonti i due indagati sarebbero già noti per casi legati al traffico di droga.
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L'indagine ha permesso di accertare che l'incendio scoppiato nel commissariato di polizia del quartiere Pissevin, poco prima della sua inaugurazione, era stato causato da una massiccia fuoriuscita di carburante attraverso il camino di un'attigua macelleria allora in costruzione. Un incendio preceduto da diverse esplosioni avvenute intorno alle 2 di notte del 21 agosto.
Scritto con Pauline Pidoux e Audrey Delabre.
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