Il cantante degli One Direction Liam Payne, trovato morto il 16 ottobre dopo essere caduto dal balcone della sua camera d’albergo a Buenos Aires, in Argentina, aveva consumato cocaina, alcol e antidepressivi prima di morire, hanno detto i pubblici ministeri argentini all’AFP, giovedì 7 novembre.
«I risultati degli studi tossicologici, già comunicati alla sua famiglia, hanno rivelato che, nei momenti precedenti la sua morte e per almeno le sue ultime 72 ore, Payne presentava nel suo corpo un policonsumo di alcol, cocaina e antidepressivi», indica l’accusa in un comunicato stampa, precisando che tre persone sono state accusate di spaccio di droga e abbandono di persona vulnerabile.
Nel dettaglio, senza specificare i nomi delle persone coinvolte, la procura ha precisato che la persona che accompagnava quotidianamente Liam Payne durante la sua permanenza a Buenos Aires è accusata di “abbandono di persona seguito da morte”, reato punibile da 5 a 15 anni della reclusione e della fornitura di stupefacenti.
Un dipendente dell’hotel “è accusato di aver fornito due volte cocaina a Liam Payne durante il suo soggiorno” e una terza persona è “accusata di aver fornito due volte narcotici in due momenti diversi il 14 ottobre”.
“Payne non era pienamente cosciente”
L’accusa ha confermato anche i primi risultati dell’autopsia suggerendo che le lesioni riportate sul corpo della vittima erano compatibili con quelle di una caduta e che erano quindi esclusi atti di automutilazione o “interventi fisici di terzi”.
L’autopsia ha rivelato che sulle mani di Payne “nessuna ferita di questo tipo difensiva è stato accertato che tutte le lesioni erano vitali e si producevano contemporaneamente tra loro.
In altre parole, a causa di queste lesioni e della posizione del corpo a terra, l’autopsia ha stimato che “Payne non ha adottato una postura riflessa per proteggersi (nella caduta) e che potrebbe essere caduto in uno stato di semi- stato di incoscienza o totale incoscienza”.
Una tesi convalidata giovedì dall’accusa: “Payne non era pienamente cosciente o stava attraversando uno stato di notevole riduzione o abolizione della coscienza al momento della caduta”.
La salma viene trasferita a Londra
Il corpo di Liam Payne, morto all’età di 31 anni, sarà trasferito questo mercoledì a Londra, ha detto all’AFP una fonte della polizia. Geoff Payne, il padre del cantante, ha accompagnato la salma a bordo di un aereo decollato alle 13:58 ora locale (17:59 ora francese) dall’aeroporto internazionale di Buenos Aires. Martedì ha visitato il memoriale che i fan hanno eretto fuori dall’hotel dove è morto suo figlio.
Negli ultimi anni, la pop star ha parlato pubblicamente della sua dipendenza dalla droga e della sua difficoltà ad affrontare la fama in giovane età.
Il cantante è stato catapultato verso la celebrità nel 2010 grazie agli One Direction, un prodotto dello show televisivo “The X Factor”. Il gruppo è diventato una delle boy band più redditizie al mondo, prima di andare in pausa nel 2016, senza mai formalizzare una separazione.