Il Ministero della Sanità palestinese ha dichiarato giovedì che una persona è stata uccisa in un attacco israeliano sulla città di Tulkarem, nella Cisgiordania occupata, poco dopo che l’esercito israeliano aveva dichiarato di aver colpito la città.
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“Un martire colpito dalle forze (israeliane) è arrivato all’ospedale governativo di Tulkarem dal campo di Tulkarem” nel nord della Cisgiordania, ha detto il ministero in una nota.
Poche ore prima, l’esercito israeliano aveva annunciato in un comunicato che “un aereo dell’aeronautica militare aveva preso di mira un gruppo di terroristi armati a Tulkarem”.
La Mezzaluna Rossa ha detto che anche una donna di 57 anni è stata ferita da schegge nel campo di Tulkarem.
La città è una roccaforte dei gruppi armati palestinesi e l’obiettivo di frequenti operazioni dell’esercito israeliano.
Il Ministero della Sanità ha annunciato che un altro palestinese è stato ucciso da colpi di arma da fuoco israeliani poco dopo la mezzanotte di giovedì nella vicina città di Jenin.
Una fonte della sicurezza palestinese ha detto all’AFP che si trattava di un ufficiale in pensione dei servizi segreti palestinesi, Abdallah Saadi, ucciso mercoledì sera.
La violenza nella Cisgiordania occupata, in particolare nelle zone settentrionali del territorio, è aumentata dall’inizio della guerra a Gaza, innescata il 7 ottobre 2023 dal sanguinoso attacco di Hamas contro il sud di Israele.
Secondo il Ministero della Sanità palestinese, le truppe o i coloni israeliani hanno ucciso almeno 761 palestinesi in Cisgiordania durante questo periodo.
Secondo dati ufficiali israeliani, nello stesso periodo gli attacchi palestinesi contro israeliani sono costati la vita ad almeno 24 persone.
