Che impatto avrà la vittoria di Donald Trump sull’Europa?
Skyguy
Ciao Skyguy,
Grazie per la domanda. Nel complesso, la stampa internazionale ritiene che la vittoria di Donald Trump avrà ripercussioni in Europa. Ma secondo Politica Europa, gli europei “Non so davvero cosa succederà”. E questo, mentre da mesi si preparavano a un possibile ritorno del miliardario.
Lo riferiscono i media tedeschi Onda tedesca, le conseguenze del suo trionfo saranno discusse in due vertici (la Comunità politica europea giovedì e un incontro informale dei capi di Stato e di governo venerdì) – a dimostrazione del fatto che i leader stanno prendendo molto sul serio le elezioni americane.
Donald Trump, cantante di “Prima l’America”potrebbe decidere di lanciare una guerra commerciale contro l’Unione Europea. Per il quotidiano ceco Hospodarske Noviny, questo si rivelerebbe problematico quando “i suoi due motori, Francia e Germania, sono immersi nel caos politico sullo sfondo di una situazione economica deleteria”. Secondo Politicol’UE ha già pianificato misure di ritorsione, che potrebbe mettere in atto in caso di aumento dei dazi doganali americani sui prodotti europei.
Ma le questioni economiche non sono le uniche preoccupazioni degli europei. Il 47e Il presidente degli Stati Uniti potrebbe avere un impatto anche sulla sicurezza del Vecchio Continente, dove molti paesi dipendono dalla NATO e dall’ombrello nucleare americano.
I ministri della Difesa francese e tedesco, Sébastien Lecornu e Boris Pistorius, si incontreranno questa sera a Parigi per discuterne. Come ricordato PoliticoDonald Trump ha minacciato in passato di lasciare l’Alleanza Atlantica. Durante la campagna, ha assicurato che gli Stati Uniti non avrebbero aiutato i loro alleati in caso di aggressione russa, se non avessero investito abbastanza nella loro difesa.
L’Ucraina è senza dubbio il Paese europeo più preoccupato per le conseguenze delle elezioni. Washington è il principale sostenitore di Kiev in termini di aiuti militari. Gli ucraini temono che Donald Trump cambi rotta e che li spinga a fare concessioni alla Russia di Vladimir Putin. “Negli anni a venire, scrive sul sito il pubblicista e attivista Valériy Pekar Vyssokiy Zamok, dovremmo concentrarci innanzitutto sull’Europa, perché è legata a noi da rischi comuni, e l’Ucraina presenta vantaggi molto concreti”. Questo non è il caso degli Stati Uniti di Trump.
– Marie Daoudal, giornalista del Servizio Europa
Canada