La redazione di “Libération” riassume le principali notizie della giornata di martedì 5 novembre.
Ogni sera, la redazione di Libe seleziona le notizie del giorno da non perdere in Francia e nel resto del mondo.
Giornata di votazioni storica negli Stati Uniti
Questo martedì 5 novembre, 244 milioni di elettori americani – tra cui 80 milioni hanno già votato anticipatamente – saranno chiamati alle urne fino alle 7 di mercoledì (ora francese) per il territorio più occidentale, le Isole Aleutine in Alaska. Al termine di una campagna tanto feroce quanto indecisa, Kamala Harris ha tenuto un incontro finale questo martedì a Filadelfia, in Pennsylvania, uno degli “stati oscillanti” decisivi in queste elezioni. Donald Trump ha concluso la sua terza campagna presidenziale a Grand Rapids, nel Michigan, un altro “stato indeciso”. Una volta chiuse le urne, inizierà lo spoglio dei voti in tutti gli Stati Uniti. Il processo differisce da Stato a Stato e potrebbe richiedere giorni, soprattutto in caso di controversie e ricorsi legali. Segui le notizie sulle elezioni in diretta qui.
Benjamin Netanyahu licenzia il ministro della Difesa Yoav Gallant
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato di aver licenziato il suo ministro della Difesa, Yoav Gallant. Il primo ministro israeliano giustifica il provvedimento “differenze troppo grandi tra lui e il suo ministro sulla condotta delle guerre” portato avanti da Israele. Yoav Gallant sarà sostituito da Israel Katz, attuale ministro degli Affari esteri. Gideon Sa'ar, che era ministro senza portafoglio, assumerà il ruolo di ministro degli Affari esteri.
Auchan conferma il piano di taglio di 2.389 posti di lavoro in Francia
L'ascia è caduta. Il distributore Auchan ha presentato martedì 5 novembre ai suoi rappresentanti del personale un progetto di piano sociale che minaccia 2.389 posti di lavoro in Francia, in particolare attraverso la chiusura di una decina di punti vendita non redditizi tra cui tre ipermercati a Clermont-Ferrand Nord (Puy -de-Dôme). , Woippy (Mosella) e Bar-le-Duc (Meuse), nonché un supermercato ad Aurillac (Cantal). Lo assicura l'azienda in un comunicato stampa“un piano per tornare a crescere” con “un nuovo progetto commerciale, un posizionamento di prezzo più interessante e una revisione del modello”. “Questo piano di riconquista richiede decisioni responsabili”, giustifica Auchan, con a “trasformazione profonda” e uno “nuova organizzazione” dell'azienda.
Lo stato di calamità naturale riconosciuto per quasi 380 comuni francesi
Una decisione che aprirà la strada al risarcimento assicurativo delle vittime. Lo stato di calamità naturale è stato riconosciuto in quasi 380 comuni, secondo un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale martedì 5 novembre, principalmente per le inondazioni eccezionali verificatesi durante tutto il mese di ottobre e che hanno colpito il Sud-Est, il Centro- Est e regione parigina. Le vittime di undici dipartimenti hanno trenta giorni per contattare la propria assicurazione. Il risarcimento avverrà poi entro tre mesi, con il versamento di un anticipo entro due mesi, precisa il sito del Servizio Pubblico.
Ha fatto irruzione la Lega di calcio professionistica
Mattinata frenetica per la Professional Football League (LFP) e il fondo di investimento CVC. Martedì 5 novembre sono avvenute perquisizioni nei loro uffici, ha appreso l'AFP da una fonte vicina al caso e giudiziaria, confermando le informazioni di la squadra. Un'altra perquisizione è avvenuta anche a Saint-Rémy-de-Provence, a casa di Vincent Labrune, presidente della LFP rieletto per un secondo mandato lo scorso settembre. La Procura finanziaria nazionale (PNF) ha aperto un'indagine per sospetta appropriazione indebita di fondi pubblici, corruzione attiva e passiva di funzionari pubblici e acquisizione illecita di interessi.
…e anche Netflix Francia
Come altre multinazionali prima di lei, Netflix Francia è nel mirino della Procura nazionale delle finanze e dell'Ufficio centrale per la lotta contro la corruzione e i reati finanziari e fiscali. Queste due istituzioni hanno effettuato questo martedì 5 novembre una perquisizione nei locali della filiale francese del colosso americano dello streaming, nel 9° arrondissement di Parigi, secondo le informazioni del settimanale Marianne e confermato da Liberazione. Tali accertamenti si svolgono nell'ambito di un'indagine preliminare aperta nel novembre 2022 a “frode fiscale aggravata” et “lavoro nascosto in una banda organizzata”. L'accesso ai locali è ancora filtrato dalle forze dell'ordine.
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A Marsiglia, una manifestazione in omaggio alle vittime di rue d'Aubagne chiede “giustizia e verità”
Ogni 5 novembre alle 9:07, una folla si raduna in questo quartiere popolare del centro città, in ricordo delle otto vittime del crollo di due edifici nel 2018. Il processo si aprirà giovedì 7 novembre. Il nostro corrispondente è andato sul sito.
Chiusura dello stabilimento Michelin di Cholet: dipendenti divisi tra “rabbia”, “odio” e “tristezza”
Il produttore di pneumatici ha annunciato martedì 5 novembre la chiusura del suo sito nel Maine-et-Loire, lasciando indietro 955 dipendenti. Sul posto hanno votato subito per lo sciopero generale e il blocco del sito. Il nostro rapporto.
Nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi, la guerra delle vetrate è appena iniziata
Sostituire le vetrate ottocentesche tutelate e ritrovate intatte dopo l'incendio del 2019 con altre più contemporanee: mentre i finalisti del concorso lanciato da Emmanuel Macron difendono mercoledì la loro proposta, il progetto, considerato un “fare del principe”, sarà attaccato in tribunale da parte dei difensori del patrimonio. Narrativa.