Il 15° arrondissement di Parigi ha accolto, martedì 5 novembre 2024, numerosi autori per bambini e giornalisti letterari. Tutti sono stati invitati alla Mediateca Marguerite-Yourcenar per eleggere il nuovo vincitore del Premio del venerdì.
All'iniziativa di questo premio è il gruppo degli editori di letteratura per ragazzi dell'Unione nazionale dell'editoria, che rende così omaggio a Michel Tournier, compianto autore dell'intramontabile Venerdì o fauna selvatica (Gallimard gioventù).
« Incontra opere letterarie di qualità »
Così, dal 2017, una decina di opere francofone destinate ai maggiori di 13 anni sono state selezionate per concorrere al titolo di vincitrice. Ognuno di essi deve essere stato pubblicato tra il 1° ottobre dell'anno precedente e il 30 settembre dell'edizione attuale: un anno intero per trovare la prossima perla della letteratura per ragazzi.
35 case editrici hanno proposto un titolo a loro scelta, sperando di vincere il prezioso titolo e il premio di 2.000 euro che lo accompagna. Un assegno consegnato dalla Fondazione d’Impresa La Poste, partner storico del Premio, che desidera “ realizzare progetti di solidarietà, in tutta la Francia, per aiutare le persone di tutte le età a crescere, in tutti i sensi della parola », afferma Anne-Marie Jean, delegata generale della Fondazione.
Prima di continuare: “È fondamentale sostenere il Premio del Venerdì, perché permette agli adolescenti di incontrare opere letterarie di qualità in un'età in cui le distrazioni sono numerose, spesso a scapito della lettura. »
Un'ottava edizione all'insegna della sensibilità
Una convinzione condivisa da ciascuno dei giurati presenti in sala, che hanno svolto un lungo dibattito per scegliere tra una selezione che tutti hanno accolto favorevolmente” omogeneità “. Tra i titoli segnalati, La cabina di Ludovic Lecomte ha commosso le persone con la sua poesia e la sua esplorazione della sindrome di “ la cabina», rendendo omaggio alle difficoltà di chi fatica a uscire di casa.
Ma è tutt’altro tipo di lavoro quello che la giuria ha premiato: “Il nuovo romanzo vincitore del Premio Venerdì 2024 èLa caccia di Maureen Desmailles, pubblicato da Thierry Magnier », annuncia con orgoglio Claudine Desmarteau, che trasmette oggi il suo titolo di vincitrice del 2023 per Nel nome di Chris(Gallimard Jeunesse).
La raccolta” L'ardore»: tra riconoscimenti e polemiche
Quest’ultimo sottolinea” l'alta qualità del testo, ma anche il lavoro dell'editore intorno alla collezione Ardeur, che ha il coraggio di parlare di sessualità agli adolescenti “. Cita qui il decreto firmato da Gérald Darmanin nel luglio 2023, che vieta la vendita del libro ai minorenni Troppo piccolodi Manu Causse, pubblicato nella stessa raccolta.
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In questione: una violazione della legge del 16 luglio 1949 relativa alle pubblicazioni destinate ai giovani, la quale prevede in particolare nel suo secondo articolo che tali opere non conterranno alcun contenuto di carattere pornografico.
Un romanzo « grassetto»
È in questo contesto che la giuria ha assegnato il titolo di vincitrice a Maureen Desmailles, per la qualità del suo testo e dei temi che propone. InLa cacciadà vita a Max, appena diciassettenne, che ha sempre lottato con un sentimento di invisibilità. Nella casa vicina, Ellie, la giovane figlia dei nuovi arrivati, e Cosme, il suo compagno, sono venuti a sistemarsi per l'estate. Per loro Max è tutt'altro che invisibile. Inizia quindi un gioco rischioso in cui Max esplora i suoi desideri e l'attrazione che suscita in ciascuno dei suoi partner.
Questo primo romanzo è stato giudicato “grassetto», dalla giuria, perché portato da una voce narrante il cui genere resta volutamente vago. Una scelta stilistica che va oltre il virtuosismo letterario: ci invita a mettere in discussione i nostri pregiudizi e le nostre rappresentazioni stereotipate, e ad andare oltre una visione binaria delle relazioni, siano esse amichevoli o romantiche.
Questo è quanto sostiene il suo autore, commosso nel ricevere un simile premio. “Vorrei che i lettori ricordassero che l'eterosessualità non è obbligatoria!», dice, con una punta di timidezza sul viso. “È stato il mio primo libro. È bello parlare agli adolescenti della sessualità con un tono di gioia e non di trauma, perché può essere gioioso.»
Un titolo difeso nelle librerie
Un messaggio portato anche dai librai, che hanno difeso il titolo durante la votazione finale, ma anche quotidianamente nelle librerie. Questo è il caso di Simon Roguet, della libreriaLeggimia Laval. Confida di “Mi è piaciuto molto questo titolo e la selezione nel suo complesso, che quest'anno è stata particolarmente rilevante». «C'è mancato molto, ma sono contenta del risultato, e difenderò ancora di più questo titolo nelle librerie!»
Al suo fianco Raphaële Botte, giornalista diTelerama; Philippe-Jean Catinchi, redattore culturale pressoMondo; Françoise Dargent, redattore capo della Cultura pressoFigaroe autore di tre romanzi per bambini; Claudine Desmarteau, autrice e vincitrice del Premio del venerdì 2023; Marie Desplechin, giornalista e autrice per bambini e adulti; Nathalie Riché, critica di letteratura per ragazzi e direttrice del blog www.allonz-enfants.com, Cécile Ribault-Caillol e Tom Levêque.
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Crediti immagine: ActuaLitté / CC BY SA 2.0
FILE – Selezioni, giurie, vincitori: i premi della stagione letteraria 2024
Di Louella Boulland
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