Omicidio di domenica a Sierre: “Grida di tortura”

Omicidio di domenica a Sierre: “Grida di tortura”
Omicidio di domenica a Sierre: “Grida di tortura”
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Domenica 3 novembre, a Sierre (VS) la polizia vallesana è stata allertata con una chiamata urgente. Diverse pattuglie della polizia cantonale e regionale si sono radunate in un appartamento in città. Una volta lì, la polizia ha scoperto un uomo di 80 anni deceduto e una donna gravemente ferita, sua moglie di 77 anni.

La polizia vallesana ha inoltre comunicato che una persona di 59 anni era stata arrestata e detenuta su ordine della Procura della Repubblica nell'ambito delle indagini.

“Le Nouvelliste” ha potuto interrogare una vicina che era uscita sul balcone al momento dell'aggressione: “Ho sentito urla di tortura e grida di aiuto, poi più niente. È venuto tutto da questo appartamento.

Questa agghiacciante testimonianza prosegue specificando che l'anziana signora ha abbandonato il suo appartamento e che “le sanguinava la testa”, prima di rifugiarsi presso i vicini. “È stato allora che ho capito che era successo qualcosa di brutto. Allora ho chiamato la polizia”, aggiunge la donna.

“Fare incazzare un italiano?”

Ma non è tutto. Dopo l'aggressione, lo stesso vicino ha visto un uomo uscire dall'appartamento e prendere una bicicletta. Poi avrebbe gridato: “Questo ti insegnerà a far incazzare un italiano”, prima di andarsene. È l'uomo di 59 anni che la polizia dice di aver poi arrestato.

Secondo la radio vallesana Rhône FM, questa persona sarebbe vicina alla famiglia, che aveva già minacciato l'anziana coppia. L'aggressore dovrebbe essere sottoposto a una perizia psichiatrica, secondo il procuratore generale del Vallese, Béatrice Pilloud, che non fornisce ulteriori informazioni su questo caso, in particolare sullo stato di salute della moglie sopravvissuta a questa terribile tragedia.

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